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Furti di rame nei capannoni:
rintracciato e arrestato a Stoccarda
l’ultimo componente della banda

ANCONA - Gli agenti della Squadra Mobile dorica, in collaborazione con i colleghi dell'Interpol, lo hanno individuato dopo una serie di indagini. Riaccompagnato in Italia, è stato rinchiuso nel carcere di Regina Coeli

Le indagini sono state svolte dalla Squadra Mobile (Archivio)

Gli uomini della Squadra Mobile di Ancona lo avevano individuato per essere il vertice di un’organizzazione criminale dedita ai furti di rame.
Ad Ancona e nella provincia, ne aveva rubato ingenti quantità, portandoli via da vari capannoni industriali, insieme a cinque complici che però vennero arrestati in flagranza di reato dagli agenti.

Lui, un cittadino romeno, era invece riuscito a fuggire migrando poi in Germania, a Stoccarda.
Le indagini sono però proseguite e lo straniero è stato individuato dall’Interpol che, una volta arrestato, lo ha estradato in Italia.
Il romeno è stato quindi raggiunto dalla Squadra Mobile dorica all’aeroporto di Fiumicino dove è stato arrestato per il reato dl furto, aggravato, commesso in concorso di persone.
Dopo le formalità di rito, è stato accompagnato e rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli dove sconterà la pena di 1 anno, 2 mesi e 11 giorni di reclusione.

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