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Muore in ospedale a 51 anni
poche ore dopo l’incidente stradale:
due città in lacrime per Carmelo Cottitto

OSIMO - L'uomo ha perso il controllo delle scooter che guidava, martedì sera ed è finito in una scarpata a San Biagio. Soccorso dai mezzi del 118 e dai carabinieri è stato trasportato al pronto soccorso dell'Inrca dove è deceduto intorno alle 3 di ieri. Il funerale domani nella chiesa di Crocette di Castelfidardo

Carmelo Cottitto

 

E’ morto in ospedale a soli 51 anni, poche ore dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale in sella al suo scooter. Non c’è stato niente da fare per salvare la vita a Carmelo Cottitto, nativo di Palma di Montechiaro, residente per anni a Castelfidardo e di recente domiciliato a Osimo. L’uomo è deceduto per complicazioni cliniche nelle prime ore di ieri al pronto soccorso dell’ospedale di Osimo dove era stato trasportato dai mezzi del 118.

La segnalazione di un passante, intorno alle mezzanotte di martedì scorso, aveva fatto intervenire i carabinieri di Offagna in via Colle San Biagio nella omonima frazione di Osimo, per soccorrere uno scooterista finito in una piccola scarpata al margine della strada, poco distante dal cimitero locale. All’arrivo della pattuglia sul posto, Carmelo Cottitto era vigile e cosciente dopo l’urto a terra, tanto da riuscire a  spiegare ai militari quello che era accaduto. Aveva perso il controllo del mezzo che guidava e, senza entrare in collisione con altri veicoli, era finito fuori strada da solo. Non sembrava in gravi condizioni e l’ambulanza del 118 lo ha trasportato al pronto soccorso dell’Inrca di Osimo. Intorno alle 3, il quadro clinico del paziente si è, però, aggravato all’improvviso. La situazione è degenerata e nonostante i tentativi dei sanitari di rianimarlo il suo cuore ha smesso di battere.

Una scomparsa prematura che ha suscitato incredulità e sgomento nelle due città dove il 51enne ha vissuto e lavorato per molti anni. Carmelo prestava servizio alla ‘Gatto Traslochi’ di San Biagio di Osimo. Colleghi e amici sono rimasti senza parole ed hanno manifestato affetto e cordoglio ai familiari, alla moglie e ai due figli dell’uomo. «Sei sempre stato super disponibile con tutti, eri una persona fantastica, responsabile, simpatica e generosa. Non meritavi assolutamente una fine così amico mio, resterai sempre nei nostri cuori Carmeluzzo» scrive uno di loro sui social. Non rilevandosi responsabilità di terzi, la salma è stata subito restituita ai familiari per le esequie. La camera ardente è stata allestita presso la Sala del Commiato ‘Alba Nova’-Virgini di via Bramante a Castelfidardo. Il funerale è fissato per domani, 30 giugno, alle ore 16 nella chiesa di Crocette di Castelfidardo. Poi si procederà per la cremazione.

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