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Giovanni Zinni: «I cinghiali?
La competenza è regionale,
ma c’è una time limit a tutto»

UNGULATI - L'assessore alla sicurezza dichiara che se i tempi per il piano che la Regione deve stilare si protrarranno oltre i tempi accettabili, il Comune interverrà nei limiti delle sue possibilità

Cinghiali per le vie di Ancona (Archivio)

di Antonio Bomba

Cambiano le giunte, la maggioranza e le opposizioni. Ma il problema dei cinghiali in città permane.

A chiedere chiarimenti alla nuova amministrazione locale di Ancona è stata questa volta la consigliera Dem Federica Fiordelmondo durante la sessione di interrogazioni urgenti dell’odierno consiglio comunale: «Vorrei sapere – ha chiesto Fiordelmondo – cosa ha intenzione di fare questa amministrazione rispetto ai sempre più continui avvistamenti di cinghiali in diversi quartieri della città. Girano spesso in gruppo, o una femmina con i propri cuccioli, ormai ad ogni ora del giorno e della notte. Particolare è la questione nella zona San Costanzo. Il Comune dialoga con la Regione in merito – è il quesito essenziale – quantomeno per una strategia di breve periodo».

Giovanni Zinni, assessore alla sicurezza

L’assessore alla sicurezza Giovanni Zinni ha così risposto che «Il 13 giugno scorso il Governo ha individuato nella Regione l’organo competente a stilare piani in merito a questa emergenza che riguarda ormai molti comuni italiani. Detto questo – Zinni ci tiene a specificare – vorrei far notare che non era ancora stata fatta la Giunta, eppure il sindaco Daniele Silvetti si era attuato per la cattura del cinghiale della Cittadella mediante fototrappole e relativa ordinanza. L’operazione però – ammette – non ha dato i suoi effetti».

Per il resto Zinni conferma che «Abbiamo già contattato e siamo in continuo dialogo con la Regione Marche e il relativo assessore. Vorremmo scoraggiare relative forzature nostre, ma allo stesso tempo due fattori vanno considerati: il primo è che non si può affrontare questo problema tra animalisti tout court e spartani. La seconda è che se i tempi della regione nel redigere il piano dovessero prolungarsi all’infinito allora vedremo di adottare provvedimenti a riguardo per la pubblica incolumità dei cittadini. La time limit sarà importante».

Federica Fiordelmondo, Partito Democratico

Fiordelmondo nella contro-risposta fa notare come «Alcune cose il Comune può comunque farle pur non essendo sua stretta competenza. Penso al controllo costante dei rifiuti che potrebbero attirare questi animali. Così come gli alimenti per animali d’affezione lasciati in giro per la città. Invito l’amministrazione a ragionare su queste strategie e altre simili».

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