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Sap: «Potenziamento questura in fumo».
Otto agenti di Ancona
aggregati fuori provincia

SICUREZZA - Il Segretario provinciale Filippo Moschella: «Fino al 28 agosto saranno: 4 a Foggia e 4 a San Benedetto del Tronto»

Controlli della polizia (Archivio)

«La questura di Ancona privata per tutta l’estate delle risorse appena giunte: gli standard minimi di sicurezza e i servizi ai cittadini saranno garantiti solo col sacrificio di tutti i poliziotti».
Il Segretario provinciale del Sap (Sindacato Autonomo Polizia), Filippo Moschella lancia l’allarme aggiungendo che «la notizia è ufficiale: ieri – spiega – 8 agenti della questura di Ancona sono stati aggregati per tutta l’estate, fino al 28 agosto, nelle località di mare: 4 a Foggia e 4 a San Benedetto del Tronto».
Dunque «il potenziamento di 13 unità avvenuto nei giorni scorsi con i trasferimenti ministeriali – sottolinea – è andato subito in fumo nel periodo in cui necessita maggiormente nella provincia di Ancona».

Filippo Moschella

A tal proposito Moschella aggiunge che «siamo contenti che il Ministero ha deciso di aggregare 4 colleghi a San Benedetto del Tronto, ma non ha tenuto in considerazione che Senigallia lo scorso anno è stata la prima località nelle Marche per presenze turistiche, mentre Numana è stata la terza, tanto che il questore Cesare Capocasa, nei giorni scorsi, è stato costretto – rimarca – ad aggregare, fino a settembre, 3 agenti della questura al Commissariato di Senigallia per l’attività istituzionale e i numerosissimi servizi di ordine pubblico, in cui la Polizia di Stato, fra personale in divisa e in abiti civili, partecipa sempre con più uomini rispetto alle altre forze dell’ordine. A ciò – continua – si aggiunge il lavoro eccezionale che si sta svolgendo per consegnare nel più breve tempo possibile passaporti per chi deve andare in vacanza, permessi di soggiorno per gli stranieri che devono ritornare nei paesi d’origine, i controlli dei sottoposti a misure che limitano la libertà personale o l’attività di prevenzione e di accertamento dei reati, attività che saranno garantite solo col sacrificio dei colleghi».

Insomma, «non solo si è ripetuto quanto accaduto nel 2022, anno in cui la questura non ha ricevuto potenziamenti estivi, a differenza di tutte le province delle Marche e di Teramo, ma nel 2023 si è verificato pure il depotenziamento di ben 8 colleghi. Alla luce dei dati oggettivi – va concludendo il Segretario del Sap -, chiederemo al prefetto e al questore perché la nostra provincia, in cui si registra una cronica carenza di personale come tutta la Polizia di Stato, viene trattata in maniera diversa dal Viminale. Nonostante le carenze oggettive, il questore continua a organizzare i gazebi estivi informativi al mare, sottraendo altro personale ai servizi istituzionali».

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