“Salviamo la sanità marchigiana”,
Cgil, Cisl e Uil scendono in piazza
per denunciare le carenze

“Salviamo la sanità marchigiana”, è in programma per sabato prossimo, 15 luglio, alle ore 9 ad Ancona la manifestazione regionale promossa e organizzata da Cgil, Cisl e Uil Marche per  denunciare la grave situazione in cui versa il Servizio sanitario regionale marchigiano. L’appuntamento per i manifestanti è fissato per le ore 9 in piazza Cavour, da cui partirà il corteo verso il Passetto dove, in  piazza IV Novembre, si svolgerà poi la mobilitazione.

«Il servizio sanitario regionale delle Marche è in grande difficoltà dalle liste di attesa infinite, al caos nei Pronto soccorso oltre ai turni massacranti e ripetuti per il personale. La popolazione marchigiana continua a subire le conseguenze di una gestione inefficiente e di una mancanza di interventi concreti. – ricordano in un comunicato le tre sigle sindacali – È quindi arrivato il momento di alzare la voce e chiedere un cambio di rotta. La salute è un diritto fondamentale della persona e la qualità della sanità di una regione è un indicatore del benessere e della civiltà di una comunità. È doveroso esigere un servizio sanitario pubblico efficiente, accessibile e di qualità per tutti i cittadini delle Marche. Per questo Cgil, Cisl e Uil Marche invitano a partecipare alla mobilitazione del 15 luglio: un’occasione importante per salvare la sanità marchigiana» conclude la nota a firma congiunta.