facebook rss

Presidenza Campana, il tribunale
annulla la nomina di Gilberta Giacchetti:
«Appelleremo, l’istituto non può fermarsi»

OSIMO - Accolto dal giudice civile il ricorso presentato dal Comune che impugnava la delibera assunta dall'ente a maggio 2021 e che chiedeva la decadenza dell'attuale vertice del CdA perchè in sede di votazione per l'elezione mancava uno dei 5 componenti del Consiglio di Amministrazione, quello di nomina consiliare che aveva rinunciato all'incarico

Gilberta Giacchetti (al centro in giacca blu) con il CdA dell’istituto Campana al completo e l’ex direttore dell’Ufficio regionale scolastico Filisetti

 

 

Accogliendo il ricorso del comune di Osimo, il Tribunale civile di Ancona ha invalidato e annullato la nomina di Gilberta Giacchetti a presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto per l’istruzione permanente ‘Campana’. La sentenza, che porta la data di ieri, rappresenta  l’ultima puntata di una lunga battaglia legale. L’amministrazione Pugnaloni aveva impugnato, con due diversi ricorsi depositati tra gennaio e marzo 2022, la delibera assunta dall’istituto il 3 maggio 2021, di elezione del presidente del CdA dell’ente e della nomina a presidente, per la quale chiedeva «di dichiarare la nullità e l’invalidità e l’illegittimità e l’inesistenza e l’inefficacia con la conseguente decadenza della presidente dalla carica e la sospensione di ogni attività gestionale e di rappresentanza dell’Istituto Campana». Il CdA dell’Istituto Campana di Osimo, ente morale di diritto privato, è composto da 5 membri: 3 di spettanza del Consiglio comunale di Osimo (2 per la maggioranza, il terzo per la minoranza), uno di nomina regionale, e l’ultimo nominato dall’Ufficio scolastico regionale. Il Comune di Osimo, in sintesi, lamentava che l’elezione di Giacchetti fosse avvenuta quando non tutti i 3 membri designandi dal Consiglio comunale si erano regolarmente insediati. Uno dei 3 nominati dalla Sala Gialla (il prof. Pietro Alessandrini), prima di sedersi nel CdA del Campana aveva, infatti, fatto pervenire la rinuncia per motivi personali. Al momento della elezione del presidente, il collegio era composto, pertanto, solo da quattro membri (quelli che avevano accettato la carica), dei quali solo 2 dei 3 componenti che avrebbero dovuto rappresentare per statuto il Comune. La stessa presidente Giacchetti era stata designata dalla Regione Marche.

Palazzo Campana in piazza Dante a Osimo

Il 7 giugno 2022 il primo ricorso di istanza cautelare, presentato in via d’urgenza dal Comune, era stato ritenuto non legittimo. Il 19 luglio 2023 il giudice Pietro Merletti del Tribunale civile di Ancona si è, invece, pronunciato sul secondo, entrando nel merito della questione. Ha accolto il ricorso del comune di Osimo, revocando la delibera di nomina di Gilberta Giacchetti e compensando la liquidazione delle spese di lite. Il rebus che doveva sciogliere il magistrato era quello se un CdA che, ha regole di nomina esterne rispetto alla fondazione in quanto deve rappresentare il Comune (sia la maggioranza che l’opposizione), la Regione e il Ministero dell’Istruzione, si potesse insediare anche in mancanza di un solo esponente. Il  giudice ha ritenuto di no, perchè il membro non designato potrebbe anche essere quello della minoranza del Comune e quindi la opposizione non avrebbe la voce nel CdA che le è garantita. Nel contesto della elezione del presidente del Campana il consigliere non era assente ma mancava proprio del tutto, pertanto un Cda ad eminenza pubblicistica non può ritenersi formato fino a che i membri non siano stati tutti correttamente insediati. La stessa norma che regola l’insediamento del più famoso Cda della Rai.

Gilberta Giacchetti (Liste civiche)

ANNUNCIATO IL RICORSO  IN APPELLO – «Impugneremo la sentenza e chiederemo la sospensiva». E’ la posizione dell’Istituto Campana espressa in una nota dalla presidente Gilberta Giacchetti che annuncia l’appello dopo la sentenza del tribunale di Ancona che ha accolto il ricorso del Comune. «Rispettiamo naturalmente la sentenza del Tribunale di Ancona ma siamo pronti ad impugnarla e richiedere un sospensiva, per il bene dell’Istituto che deve poter continuare a garantire la propria attività culturale a vantaggio della popolazione. Non è una richiesta a livello personale ma a tutela dell’istituto Campana». E’ chiara la presa di Gilberta Giacchetti. «Chiederemo la sospensiva perché il Campana non può fermarsi. E’ a nome dell’Istituto che ci predisponiamo a compiere questi passi. Con tale sentenza la numerose iniziative previste rischiamo di bloccarsi e soprattutto si rischia di compromettere, non facendoli partire, i lavori di completamento dell’Istituto per i quali abbiamo ottenuto ingenti risorse dall’Ufficio della Ricostruzione. Sarebbe imperdonabile per l’Istituto e per la cittadinanza veder fermati i progetti che stanno partendo e che rappresentano il lustro della nostra struttura che è sempre più un punto di rifermento del territorio, non solo cittadino e regionale. Bloccarne le iniziative sarebbe una posizione suicida. Del resto abbiamo la convinzione che impugnare la sentenza per questa causa civile promossa dal Comune sia un passo giuridicamente legittimo e culturalmente necessario» conclude il comunicato.

Querelle Comune-presidenza Campana: «Inammissibile il ricorso cautelare»

Dimissioni del consigliere Palazzini: Giacchetti resta presidente del Campana, Sabbatini entra nella Sala Gialla

Istituto Campana, la nomina della presidente finisce in tribunale

«Nomina presidente del Campana, l’Ufficio regionale scolastico annulli e faccia ripetere l’elezione»

Nomine nel Cda del Campana: «Parità di genere non rispettata»

Legittimità nomina del presidente del Campana, chiesto parere legale a professore universitario

Istituto Campana, Luciano Taborro è il nuovo consigliere del Cda

Elezione presidenza Campana: «Potrebbe essere nulla, mancava un componente del Cda»

Gilberta Giacchetti è il nuovo presidente dell’Istituto Campana

«Cda Campana, i nodi iniziano a venire al pettine»

Nomine Cda Campana con giallo: il candidato della Lega in consiglio comunale votato solo dal centrosinistra

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X