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Berardinelli: «La pedana per l’alto
al ‘Conti’? Rispettati gli impegni presi
con Tamberi al nostro insediamento»

ANCONA - L'assessore allo sport conferma che è nei programmi dell'Amministrazione comunale porre sempre più attenzione sullo sport ad ogni livello e le sue strutture

(Foto Fidal)

 

di Antonio Bomba

‘La pedana per il salto in alto all’’Italico Conti’ è la dimostrazione che la nuova Giunta Comunale rispetta gli impegni presi’.

A dirlo è l’assessore allo sport Daniele Berardinelli il quale, mediante comunicato stampa aggiunge che: «Gli interventi sull’impianto sportivo del Conti sono un impegno che la nuova Amministrazione si è assunta all’indomani dell’insediamento. Il lavoro di questi due mesi è servito a portare un risultato concreto, e utilissimo, sia per i nostri campioni di alto livello, sia per gli atleti delle società amatoriali, che avranno a disposizione una struttura in condizioni ottimali».

Berardinelli rimarca poi quella che secondo lui è una particolare attenzione che la nuova Amministrazione di cui fa parte ha, nei confronti dello sport cittadino: «Appena ci siamo insediati – spiega l’assessore – abbiamo ricevuto la segnalazione di alcuni sportivi dilettanti e soprattutto di Gianmarco Tamberi, che abbiamo subito incontrato: il campo Conti aveva bisogno di adeguamenti e miglioramenti, in quanto non adatto agli allenamenti del campione olimpico, ‘costretto’ ad utilizzare solo il Palaindoor. Immediatamente abbiamo effettuato una ricognizione del Conti, prendendo coscienza del fatto che purtroppo la precedente amministrazione aveva previsto la manutenzione della sola pista di atletica e non delle pedane, tra le quali anche quella del salto in alto».

Daniele Berardinelli, assessore allo sport

Berardinelli prosegue continuando a spiegare il processo: «Dopo l’incontro in Comune con Tamberi, alla presenza del sindaco Silvetti, abbiamo deciso di finanziare un ulteriore intervento che prevedesse anche il rifacimento completo della pedana di salto, prima di tutto per dare all’allora campione olimpico, oggi anche campione del mondo, la possibilità di allenarsi al meglio. Abbiamo anche convenuto che i lavori di rifacimento fossero concordati con lo staff dell’atleta, sicuramente il team più qualificato al mondo, visti i risultati ottenuti. Questa decisione ci ha portato, e ci porterà in futuro, a disporre di impianti di altissimo livello, a vantaggio di tutti, sia dei campioni – è la conclusione di Berardinelli – che abbiamo la fortuna e l’orgoglio di avere nella nostra città, sia dei vivai di giovani atleti e di tutti gli sportivi delle società presenti in città».

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