Variante parziale al Prg per le Tombari,
il ‘Decreto aiuti’ per le Garibaldi,
le scuole protagoniste in Giunta

Inaugurazione della mensa delle Tombari, esattamente 6 anni fa

di Antonio Bomba

Scuole ad Ancona. A che punto sono costruzioni, ampliamenti e riqualificazioni varie? Nelle ultime settimane il Comune ha portato avanti diversi atti e provvedimenti a esse riferibili.

Giusto quindi fare un’analisi su tutto, analizzando punto per punto e tenendo bene a mente che la gran parte dei lavori sono dettati dagli inesorabili tempi decisi dall’Unione Europea. La pena nel non rispettarli? Perde i fondi del Pnrr indispensabili per finanziare la gran parte di queste opere. Un particolare mica da poco.

Iniziamo pertanto con le scuole Tombari il cui nuovo plesso comprenderà anche l’asilo nido attualmente mancante. La costruzione avrebbe visto portar via ai residenti delle Palombare un cammino sul verde noto come ‘percorso vita’ e una parte dell’area adibita al campo di atletica ‘Conti’. Il progetto, approvato dalla veccia Giunta Comunale, aveva trovato da sempre forte opposizione da parte dell’allora opposizione che aveva promesso ai residenti di attivarsi nel cambiare le cose, fossero diventati la maggioranza.

E così hanno fatto perché mediante una variante parziale al Piano Regolatore il parcheggio delle scuole finirà per portare via qualche metro a via Barilatti, lasciando pertanto integre altre zone a cui l’amministrazione teneva tanto. Ulteriori analisi verranno inoltre effettuate sul terreno, mentre resta ancora da capire cosa ne sarà della zona in cui sorgono le attuali Tombari.

L’asilo nido Sabin, da inserire all’interno del complesso meglio noto come Domenico Savio e finanziato dai fondi Pnrr invece, è stato assegnato mediante accordo quadro per un valore complessivo pari a 2.670.000 con un ribasso del 20%.

Particolare invece la situazione delle ‘Garibaldi’. I lavori sono arrivati al terzo stadio di avanzamento e i 57´458,79 euro verranno pagati con il Fondo della prosecuzione delle opere pubbliche, meglio noto ai più come rientrante nel ‘Decreto Aiuti’, visto che nella relativa cassa per questa opera vi sono attualmente 131,99 euro e le economie da ribasso d’asta relative alla quota Pnrr non possono attualmente essere utilizzate in quanto non si è ricevuta alcuna autorizzazione da parte dell’Unità di Missione Edilizia Scolastica Pnrr in tal senso, come invece era stato richiesto a inizio giugno scorso.

L’esterno delle scuole Collodi

Arriva invece alla progettazione di fattibilità tecnico-economica, definitiva ed esecutiva la manutenzione straordinaria di una parte delle facciate delle scuole Collodi. Più nello specifico quelle individuate come ‘Blocco C’. e, per pagare gli oneri relativi ai 3 passaggi il Comune chiederà un anticipo di 28.526,01 alla Cassa Depositi e Prestiti a titolo di Fondo Rotativo per la Progettualità.

La mensa delle Leopardi invece, non potendo essere progettata da chi lavora alla Direzione Lavori pubblici e sport, essendo questi già oberati di impegni e progetti, è stato dato, sempre tramite accordo quadro, ad una società che se lo è aggiudicato con un ribasso del 50,46% (riferibile alle sole 3 fasi) portando così la cifra finale, comprensiva di oneri accessori e Iva a 27.631,18 euro per un totale di 996mila euro di spesa finale complessiva.