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L’assessore Stefano Tombolini
«Lavori straordinari per 107milioni,
ci vorranno 15 anni per completarli tutti»

ANCONA - L'ingegnere, delegato del sindaco ai lavori pubblici, non nega che tra le ipotesi al vaglio della giunta ci sia quella di trovare le risorse mancanti per portare a termine tutti i lavori aumentando le tariffe delle auto in sosta negli stalli blu

di Antonio Bomba

Lavori Pubblici. Manutenzioni ordinarie e straordinarie. La Giunta Comunale ha comunicato questa mattina durante una conferenza stampa le proprie intenzioni e le proprie priorità, nonché la programmazione tecnica ed economica con cui queste sono e saranno pianificate in seguito. 107.297.600 euro è il costo attuale e stimato delle riparazioni straordinarie che richiederanno fino a 10 anni per portarle tutte a termine. Va un po’ meglio con quelle ordinarie che tuttavia sono tante e, come ha fatto notare l’assessore ai lavori pubblici Stefano Tombolini «Abbiamo bravi tecnici nei nostri uffici ma poche risorse nelle casse comunali».

Pochi soldi insomma, con l’assessore che non nega che una parte delle risorse necessarie potrebbe arrivare dalla sosta auto a pagamento, le cui tariffe verrebbero alzate. Per ora è solo un’ipotesi, sia chiaro, ma la Giunta ci pensa.

Ad ogni modo gli Gli interventi straordinari programmati per il periodo luglio-dicembre 2023 ammonteranno a 1.720.863 euro e interesseranno una superficie di 32.533mq e andranno ad interessare i seguenti blocchi: via Conca da via Flaminia a via Esino, via Flaminia, via Colombo da via della Marina a via Palombare con ripresa lavori da settembre 2023, via Panoramica, via San Gaspare e piazzale incrocio Pinocchio,vvia Macerata, via Leoni, via Fabriano, via Antinori, via Monte San Vicino, Via Monte Carpegna, via Collodi, via Marsigliani, via Recanati, messa in sicurezza di Via Cambi (lavori completati a luglio 2023), messa in sicurezza di parte di via della Grotta (inizio lavori da settembre 2023), parte di Via Montegrappa (inizio lavori 4-8 settembre 2023), via del Carmine – area Grande Frana (progetto esecutivo ottobre, appalto novembre 2023). Corso Amendola (lavori in corso); Marciapiedi in Via Goito, Via Leopardi, Via Cavorchie, Via Villafranca, parte di Corso Stamira (inizio lavori settembre 2023).

Gli interventi ordinari previsti entro fine anno invece riguarderanno una superficie stimata in 700mq e verranno a costare 48.800 euro lorde. Essi verranno svolti in via San Giovanni XXIII, via Esino 41, via Longhi, via Berti (oltre al cedimento), via Tiziano 3, corso Amendola 18, via Martin Luther King 14, via Maggini 1, via Russi 26, via Manzoni 40, via Scataglini, via Davanzali, strada Della Grotta 32 38, via Monte Carpegna 1, via Santa Margherita 24, via Monte San Vicino 11 /h, via Del Castellano, via Thaon De Revel 18, via Pizzecolli, piazza Stracca, piazza San Francesco, piazza del Senato, via De Gasperi 41, via Manzoni 99, Frazione Montesicuro 47, via Oddo di Biagio, via Petrarca, via Russi.

Gli sfalci previsti nel secondo semestre sono pari a 18km 42.700 euro costi: via Della Ferrovia, zona Varano, via Cameranense, via Massignano, via Montesicuro, via Del Castellano, via Dei Letamai, via di Passo Varano, via Del Carmine, via Montacuto, via Dei Fienili, via Della Montagnola, via Della Ferrovia 21, via Appennini 111, scarpate via Palombare, scarpate via Del Carmine 43/53, fosso laterale via Metauro, scarpata via Monteferro 84/c, via Monte d’Ago 50, scarpata via Sappanico, via Massignano 95, via San Luigi 133/b, via Monte Rosato.

Questi invece gli interventi e i costi delle manutenzioni di corso Garibaldi e Piazza Roma: Intervento di ripristino della pavimentazione ammalorata in pietra naturale trachite della stessa tipologia di quella già esistente. Riparazioni puntuali di tratti vari per complessivi 125 mq (circa), su un totale di circa 12.700 mq di pavimentazione. Le parti da riqualificare sono all’incirca un ottavo della superficie ammalorata totale pari a circa 1.000 mq. Costo intervento anche questo pari a 48.800 euro lordi.

La manutenzione ordinaria delle altre pavimentazioni a caldo comporterà invece una spesa di 85.900 euro e vedrà protagoniste via della Montagnola, tratti dell’ Asse Nord Sud, via Brecce Bianche 68, via Della Madonnetta, via Saline 234, via Ghettarello.

L’Affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria della segnaletica stradale, Segnaletica verticale dell’ Asse Nord Sud, Segnaletica orizzontale: Corso Stamira, via Tiraboschi, via del Pinocchio.

La Segnaletica orizzontale da realizzare con maestranze della squadra segnaletica comunale in prossimità delle scuole, in prossimità dei cimiteri, nel centro città interessato dagli eventi di Natale comporterà una spesa lorda di 65.026 euro.

Alla conferenza stampa di stamane, come già si è intuito ha parlato e spiegato tutto certosinamente l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Tombolini: «Ritengo – ha esordito l’assessore – che sia necessario condividere con la città, con tutte le forme che riusciremo a utilizzare, la situazione che abbiamo trovato: una situazione di grande capacità tecnica da parte degli uffici e di scarsezza delle risorse. L’incontro di oggi è di tipo tecnico e introduttivo e serve a condividere con i cittadini, anche tramite la stampa, un metodo e una base di dati. Nel frattempo stiamo ragionando sulle azioni da mettere in campo e le presenteremo a tempo debito, insieme con gli assessori Zinni e Berardinelli».

Tombolini passa alla seconda parte della premessa «Il materiale a cui facciamo riferimento per le manutenzioni è ingente, a partire dalle strade, fino alle caditoie, al verde, alla segnaletica. Per questo c’è bisogno di una valutazione complessiva finalizzata a una gestione efficace, oltre che a una comprensione adeguata da parte dei cittadini. Iniziamo dunque questo percorso oggi, mettendo in evidenza la filiera del processo delle manutenzioni ordinarie e straordinarie, anche con il supporto dei tecnici che ogni giorno seguono questi temi».

«Il patrimonio stradale del Comune di Ancona – è sempre lui a sciorinare dati su dati – è costituito da 336.000mq di strade urbane di scorrimento, 220.000mq di strade urbane inter-quartiere), 296.000mq di strade urbane di quartiere, 328.800mq di strade locali interzonali), 1.379.400mq di strade di categoria F, strade locali, per un totale di 2.561.000mq».

Tombolini fa quindi notare come «Nel corso del tempo, a causa dell’azione dei carichi di traffico e degli agenti atmosferici a cui sono soggette in esercizio, le pavimentazioni stradali subiscono un progressivo degrado, in particolare delle caratteristiche superficiali, come aderenza e regolarità, ma anche delle caratteristiche strutturali quali la portanza. Fattore fondamentale per la manutenzione stradale urbana è il transito continuo dei mezzi pubblici, insieme con la presenza degli scavi dei sottoservizi. Questi fattori provocano ammaloramenti del sottofondo stradale e della pavimentazione e inducono a dover definire diverse tipologie di intervento per ripristinare le condizioni ordinarie di esercizio.

Gli interventi di manutenzione vengono programmati in base al grado di ammaloramento della sede stradale, al livello di servizio che deve svolgere, alla sua intensità di traffico e all’urgenza di messa in sicurezza. Il tipo di ripristino è variabile in base alle necessità».

L’assessore ha poi posto in evidenza come «Da un’analisi statistica e tecnica effettuata dagli uffici comunali, si stima che, a fronte dei prezzi e dei costi medi attuali, l’intervento di manutenzione straordinaria dell’intero patrimonio stradale assomma a 107.297.600 euro. Le ipotesi per procedere a una programmazione tecnico economica si fondano su una durabilità di 10-15 anni, a fronte di una corretta manutenzione ordinaria». Cifre quantomai importanti insomma, così come lo sono i tempi per il completamento dei vari progetti.

Tombolini ha poi fatto notare come nel primo semestre le spese straordinarie hanno inciso per 3.559.799 euro.

Gli interventi di manutenzione ordinaria invece «hanno risentito negli ultimi periodi sia dell’aumento dei costi dei bitumi sia dell’eccesso di lavoro commissionato dai vari enti territoriali».

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