Furti nelle tabaccherie
con la tecnica del “buco”:
individuati e arrestati

Il buco fatto nel condominio, per poi accedere alla tabaccheria di corso Carlo Alberto (Archivio)

Sono stati arrestati e rinchiusi in carcere un 41enne e un 45enne, rispettivamente un polacco e un romeno, ritenuti responsabili a vario titolo di almeno tre furti commessi lo scorso giugno ai danni di altrettante tabaccherie di Ancona, Rimini e Porto San Giorgio.
L’attività investigativa, coordinata dalla procura della Repubblica di di Ancona, ha preso spunto da una serie di furti, aggravati dallo scasso, commessi ai danni di ricevitorie e tabaccherie, tra i quali quello commesso ad Ancona lo scorso 1 giugno in corso Carlo Alberto, al Piano.
I due erano entrati nei negozi, facendo dei grossi buchi sui muri dei locali adiacenti per poi rubare contanti e Gratta e Vinci che, successivamente venivano utilizzati altrove per riscuoterne le eventuali vincite.

L’indagine, lo scorso 11 giugno, ha permesso di arrestare in flagranza uno degli autori del furto commesso ai danni di una tabaccheria di Porto San Giorgio dove, nella circostanza, i poliziotti erano riusciti a recuperare e sequestrare oltre 13mila euro e numerosi Gratta e Vinci per un valore di oltre 12euro euro, successivamente restituiti al legittimo proprietario.
L’attività investigativa ha poi permesso di identificare e denunciare i due indagati, responsabili di almeno tre furti con scasso, precisamente quello di Ancona; uno a Rimini il 7 giugno e quello nella tabaccheria di Porto San Giorgio.
I poliziotti hanno rintracciato l’indagato romeno nella propria abitazione nell’hinterland anconetano e, dopo le formalità di rito, lo hanno accompagnato nel carcere di Montacuto dove, nella circostanza, hanno notificato la medesima ordinanza del gip di Ancona anche al complice polacco, già detenuto a seguito dell’arresto in flagranza per il furto nella tabaccheria di Porto San Giorgio.

Colpo in tabaccheria: terzo furto a segno della ‘Banda del buco’ (Foto)