facebook rss

‘Di acqua e di respiro’,
musica e immagini
al tramonto in riva all’Esino

CHIARAVALLE - Fine settimana con l'iniziativa organizzata dal Comune nello spazio antistante la centrale idroelettricala, lungo la ciclovia che costeggia il fiume e che conduce a Rocca Priora

 

Il 9 e il 10 settembre, alle ore 19,  a Chiaravalle è organizzata  “Di acqua e di respiro”, un’iniziativa che trae ispirazione proprio dal suggestivo luogo in cui si terrà, la ciclovia che costeggia l’Esino e che da Chiaravalle conduce a Rocca Priora, precisamente lo spazio antistante la centrale idroelettrica (“casetta dell’acqua”) non distante dal ponte sul fiume, con ingresso da via Toti. «Di acqua e di respiro – spiega in una nota Francesco Favi, assessore alla cultura del Comune di Chiaravalle – è fatto ogni essere vivente. L’acqua ha permesso il sorgere delle civiltà, il fiorire delle città. Chiaravalle non fa eccezione: la sua storia, la sua vita, il suo respiro sono legati alla presenza dell’Esino. È appunto sul suo argine sinistro, in quel momento magicamente transitorio che è il tramonto, che si tiene questa mini rassegna, con al centro proprio l’idea che un fiume trasporta non solo acqua e detriti ma anche storie e memorie, suoni e voci, colori e riflessi; e che non può esserci migliore cornice per due performance in cui si mescolano parole, musica e immagini attraversate dallo stesso respiro primigenio, dal medesimo palpito vitale».

Si inizia sabato 9 settembre con “Voci dal fiume”: Francesco Pierini (voce e chitarra) ed Enrico Bartolucci (selezione fotografica) intendono raccontare una comunità e il suo rapporto identitario con il fiume e dal fiume ascoltare e recepire memorie e spaccati di vita. Guidati dall’idea di un’anima blues chiaravallese, i due artisti rileggono il passato e il futuro di un luogo. Pierini ha alle spalle una solida esperienza teatrale e vari progetti musicali che lo hanno visto autore e compositore; Bartolucci ha intrapreso un percorso sincretico mescolando antropologia e fotografia, concentrandosi sull’aspetto più narrativo e fotogiornalistico di quest’ultima.

Domenica 10 settembre sarà la volta di Patrik Pambianco (voce e dipinti), Michele Trillini (chitarra) e Andrea Papini (regia e scene) con “In apnea da questo profondo respiro che cerco”: uno spettacolo intimistico, con la lettura di alcuni testi autobiografici e poesie accompagnati da un sottofondo musicale con chitarra. E, a fare da scenografia, alcuni dipinti realizzati dallo stesso Pambianco, per anni frontman dei Flemt, con cui ha realizzato un progetto discografico e numerosi concerti e tournée negli Stati Uniti e in Europa. Al suo fianco Trillini, già chitarrista dei Kurnalcool, dei Flemt e dei Matina Madoro, e Papini, educatore, scultore e già collaboratore di autori di rilievo come Luca Ronconi e Dario Fo. L’ingresso è gratuito. Nell’area sarà presente un punto ristoro a cura della Pro Loco Chiaravallese. Info: 071.9499266.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X