facebook rss

Maestra malata di tumore:
«In Italia non ci sono più cure,
vado negli Usa» e lancia la raccolta fondi

MAIOLATI SPONTINI - L'appello per sottoporsi alla cure sperimentali negli Stati Uniti della 53enne Cristiana Cascia che non vuole arrendersi al tumore ovarico contro cui lotta dal 2021. Chi volesse partecipare alla gara di solidarietà può farlo con il proprio contributo sulla piattaforma di crowdfunding 'GoFundMe'. Già oltre 500 donazioni ricevute e 25mila euro raccolti

La arccolta fondi lanciata da Cristiana Cascio su GoFundMe

 

 

Una speranza di cura negli Usa stimata intorno ai 400mila dollari, 30mila solo per visionare la sua cartella clinica.  Cristiana Cascia, una maestra dell scuola primaria di Moie ha 53 anni e non vuole arrendersi al tumore ovarico contro cui lotta da quasi due anni, dal 2021. Così ha lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe per affrontare questa costosissima terapia sperimentale negli Stati Uniti. «Il tumore – scrive – è avanzato ed è tra i più aggressivi. Ho iniziato il percorso di cura che prevede tre cicli di chemioterapia per ridurre la massa tumorale, un intervento chirurgico e infine altre tre cicli». La chemioterapia però non ha dato gli effetti desiderati: “Non ho mai smesso di farla – racconta – cambiando di volta in volta il farmaco che mi viene somministrato”.

«Ho ricevuto cinque linee di cura – spiega sulla piattaforma di crowdfunding- fra cui anche l’immunoterapia, senza benefici, e ora ho grossi problemi a camminare, ad andare di corpo e a digerire perché la linfa sta invadendo il mio corpo rendendolo rigido come il ferro e trascorro le giornate chiusa in casa. Solo i miei genitori – continua – si prendono cura di me per quello che possono dato che sono anziani e con i loro problemi di salute».

«Il percorso di cura affrontato in Italia – scrive ancora Cristiana – non è stato sufficiente per fermare la malattia e allo stato attuale i protocolli oncologici non prevedono terapie efficaci. Pertanto ho bisogno di accedere a cure che non sono disponibili qui in Italia». Da lì l’idea della terapia sperimentale negli Usa. «Mi rivolgo a tutti voi per avere il vostro aiuto in quanto vorrei provare ad essere arruolata in una sperimentazione che c’è negli Stati Uniti e che potrebbe regalarmi una speranza. -.conclude Cristiana – Solo per visionare i miei documenti mi hanno chiesto 30,000 Usd (128,100 euro) .  La stima per il percorso di cura e’ intorno ai 400,000 Usd ( 374,760 euro)».

La storia di Cristiana ha ricevuto grande solidarietà: oltre 500 donazioni e 25mila euro raccolti. La strada però è ancora lunga. Chi volesse partecipare alla gara di solidarietà può farlo con il proprio contributo al link https://gf.me/v/c/5ft6/la-speranza-come-dono

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X