La lite tra condòmini
permette di scoprire
lo stato di indigenza di un 70enne

Sul posto sono intervenute le Volanti (Archivio)

E’ stata una lite condominiale che, al contrario di molte altre, probabilmente ha permesso a un 70enne di poter riprendere a vivere in maniera più dignitosa.
Avvenuta ieri in un condominio di via Isonzo, è scoppiata dopo che l’anziano era stato accusato dell’ennesimo dispetto fatto nei confronti degli altri inquilini, versando del liquido dall’odore acre sul pianerottolo. Il 70enne ha riferito a sua volta di non aver fatto nulla di ciò e di essere preso continuamente di mira dagli altri condòmini da quando, con il suo voto contrario, non permetteva la risistemazione del palazzo.
I poliziotti giunti sul posto, dopo aver ascoltato entrambe le parti, hanno anche richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per scongiurare l’eventuale infiammabilità del liquido versato per poi appurare che si trattava di un liquido con base di ammoniaca.

Gli uomini della questura non si sono però limitati al semplice intervento. La loro attenzione è stata richiamata anche dal fatto che l’uomo non sembrava propriamente curato e, per questo motivo, con gentilezza gli hanno chiesto di poter vedere l’abitazione nella quale viveva.
Gli agenti sono stati fatti entrare e subito si sono accorti che l’appartamento versava in totale stato di abbandono. Le stanze erano buie, sporche e con oggetti di svariata natura sparsi a terra. Inoltre, era sprovvista dell’allaccio di acqua e di gas dunque, inabitabile.
Spinti dalla voglia di toglierlo dallo stato di abbandono nel quale viveva, i poliziotti hanno subito contattato gli Uffici competenti affinché potessero prestare assistenza all’anziano.