Visita questa mattina alla Diasen di Sassoferrato da parte del vescovo di Fabriano – Matelica, mons. Francesco Massara. Nel giorno in cui si celebra San Francesco, Patrono d’Italia, il presule ha scelto di recarsi nell’azienda che, con le sue soluzioni destinate alla bioedilizia, è simbolo di sostenibilità e impegno nella tutela dell’ambiente.
Qualità riconosciute e apprezzate anche a livello nazionale ed internazionale. A fare gli onori di casa il presidente Diego Mingarelli, che ha accolto e accompagnato mons. Massara nella visita allo stabilimento produttivo. Il vescovo ha incontrato gli operai e gli impiegati, benedetto le maestranze e gli impianti, ricordando la funzione di quest’ultimi come strumenti a servizio dell’uomo. Un momento di riflessione in cui il mons. Massara ha sottolineato il valore francescano del fare e la dignità del lavoro come premesse di rispetto delle persone e di cura del creato, basi fondamentali del pensiero di San Francesco d’Assisi e del magistero di Papa Bergoglio.
«Diego Mingarelli è stato uno dei primi imprenditori che ho conosciuto quando sono arrivato a Fabriano quindi, essere qui in questa giornata che commemora San Francesco, mi fa davvero molto piacere- ha ricordato mons. Massara-. La Chiesa guarda con attenzione a imprese come Diasen che operano salvaguardando il creato attraverso l’utilizzo di materiali più rispettosi dell’ambiente. Una scelta sostenibile che dovrebbe caratterizzare anche i processi di ricostruzione post sisma. Conoscere da vicino una realtà così importante che porta nel mondo il buon nome del territorio e della regione è stato per me un grande regalo». La visita si è conclusa con un momento conviviale a cui hanno preso parte tutti i lavoratori Diasen.
Il presidente Mingarelli ha rimarcato la scelta fatta dall’azienda di percorre la strada verso la transizione ecologica nell’edilizia, settore profondamente segnato da approcci e visioni tradizionali. E poi, la scelta del sughero come opzione legata a una visione rigenerativa e sostenibile del costruire e dell’abitare. «Siamo onorati di aver ospitato monsignor Massara in un giorno così importante per l’Italia, per i cristiani e per la cultura ecologica- ha commentato Mingarelli-. Come ha scritto il Papa nella sua enciclica “Laudato si’”, San Francesco è il patrono di tutti quelli che operano per una riconversione ecologica dell’economia. La nostra azienda ha scelto di percorrere con coerenza la strada della sostenibilità facendone identità, differenziazione e futuro. Ogni giorno lavoriamo per limitare la perdita di biodiversità e il sughero ne è l’esempio più rappresentativo». Mingarelli ha spiegato inoltre che «questo materiale rigenerabile e naturale, lavorato e tutelato da comunità territoriali fragili, è l’elemento centrale di un ecosistema di cui ci facciamo carico sviluppando un business che rispetta l’ambiente e ricerca il comfort delle persone». Al termine della visita, il presidente della Diasen ha consegnato al vescovo un dono molto particolare: una frase di San Bernardo sul valore conoscitivo della natura e dei boschi serigrafata su una pittura a base di sughero e argilla, fissata a una corteccia di sughero decorticato.
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