Si dimette l’assessore Barbara Rotatori,
le opposizioni: «Giunta al capolinea?»

La conferenza stampa delle opposizioni Voce Comune per Corinaldo e Corinaldo Civitas

Pochi giorni fa la notizia delle dimissioni di Barbara Rotatori, assessore esterno e con delega all’Urbanistica, ambiente e Protezione Civile del comune di Corinaldo. Il sindaco Aloisi ha già firmato il decreto di nomina, in sostituzione della dimissionaria, scegliendo Mirka Simonetti, 46 anni, e consegnandole le deleghe delle funzioni relative alle Politiche sociali, alle Politiche dell’infanzia e giovanili, ai Rapporti con la scuola, alle Pari opportunità. Con l’atto il sindaco ha inoltre variato l’assegnazione delle deleghe. «All’assessore e vice sindaco Luca Olivieri sono delegate le funzioni relative a Lavori pubblici, Urbanistica, Qualità urbana e Sport ;- si legge nel decreto – all’assessore Francesco Spallacci sono delegate le funzioni di Politiche turistiche, Cultura, Rapporti con le associazioni; all’assessore Sara Bettini sono delegate le funzioni relative alle attività amministrativa di Bilancio e Finanza, Attività produttive, Innovazione tecnologica e al sindaco sono riservate le attribuzioni: Rapporti esterni con enti ed istituzioni, Risorse umane, Politiche agricole, Politiche ambientali ed energetiche, Viabilita». Oggi i consiglieri d’opposizione, Giorgia Fabri (Voce Comune per Corinaldo) e Raffaele Sebastianelli (Corinaldo Civitas) hanno detto la loro nel corso di una conferenza stampa.

Giorgia Fabri e Raffaele Sebastianelli

«Apprendiamo dalla stampa l’ennesima notizia riguardante la Città di Corinaldo. Registriamo infatti dai giornali che, in questi giorni, Barbara Rotatori, assessore tecnico della giunta, ha rassegnato le proprie dimissioni ed è anche stata repentinamente sostituita. Un fatto, a nostro avviso, di grande rilevanza politica – sottolineano in una nota a firma congiunta – in quanto l’intera proposta della lista “Corinaldo Guardare Oltre” si basava proprio sul profilo della Rotatori, dichiarando, ancora prima dell’esito delle elezioni che sarebbe stata lei a ricoprire l’incarico di assessore, peraltro con assessorati chiave come la pianificazione urbanistica, la protezione civile in un territorio che sappiamo essere stato oggetto di alluvioni e l’ambiente, altro tema rilevante per Corinaldo in quanto da anni è sede di discarica. Votando ‘Guardare Oltre’, in definitiva, i cittadini hanno votato anche lei. Riteniamo quindi che a dimettersi non è “solo” un assessore ma a dimettersi è l’intero progetto politico che il sindaco Aloisi e il suo gruppo hanno proposto ai cittadini e non basta surrogarla come se nulla fosse, redistribuendo semplicemente le deleghe».

Secondo i gruppi consiliari di minoranza Voce Comune per Corinaldo e Corinaldo Civitas inoltre, «questo dato, già di per sé molto grave, deve essere letto e contestualizzato all’interno dei primi 15 mesi di attività: sappiamo tutti che questa Amministrazione parte avendo “vinto” per due soli voti di differenza, con le due minoranze consiliari che di fatto rappresentano la maggioranza della città e con un risultato elettorale non certo a causa della distruzione del materiale elettorale. Ma se questa è solo la partenza non va meglio il percorso in quanto in questi mesi il sindaco Aloisi continua a perdere pezzi: va detto ai cittadini che oltre all’assessore tecnico anche un consigliere della Fondazione Santa Maria Goretti che gestisce la casa di riposo in quota maggioranza si è da poco dimesso non votando in bilancio consuntivo 2022. E, come se non bastasse abbiamo assistito sempre in questi mesi ad un insostenibile turnover tecnico: siamo arrivati a cambiare addirittura tre segretari comunali. La perdita e la sostituzione di tutte queste figure non è accettabile perché non consente la stabilità politico- amministrativa che i cittadini amministrativi si meritano».

Ultimo appunto: «Non possiamo poi, non denunciare, il fatto che tutte queste questioni non siano mai state anticipate ai gruppi di minoranza nelle sedi opportune. Tale situazione è solo la manifestazione esteriore di un malessere che quotidianamente si respira per le strade e le piazze della città. Ci rivolgiamo, quindi, a lei sindaco: è sicuro che la sua maggioranza è ancora rappresentativa di questa città e che i cittadini si sentano ancora rappresentati da questa Amministrazione?» concludono le opposizioni.

«Il sindaco di Corinaldo confermato nella carica anche a causa della distruzione dei documenti elettorali»

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