Aggredita da un uomo in strada, aveva chiamato il 112.
L’episodio è avvenuto nei pressi di un bar. Vittima, una 50enne fabrianese.
Sul posto erano subito accorse le Volanti del Commissariato e i poliziotti soccorsero immediatamente la donna, spaventata per quanto aveva appena vissuto, portando chiaramente i segni della aggressione subita: escoriazioni e arrossamenti a seguito del fatto che aveva cercato in tutti i modi di difendersi, parando i colpi dell’aggressore poi datosi alla fuga.
Ma sia lei che alcuni testimoni, avevano subito dato importanti dettagli agli agenti come il fatto che l’uomo fosse fuggito in sella ad uno scooter non appena li aveva sentiti urlare che stavano chiamando la polizia.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la donna aggredita si trovava al bar nel dopocena per un caffè con degli amici. Sedendosi ad un tavolo del locale, all’esterno, era stata avvicinata dall’uomo, che conosceva solo di vista il quale, in preda ad agitazione e nervosismo, le contestava una pericolosa mancanza di precedenza fatta poco prima, in auto.
Le giustificazioni e le scuse della donna non sono però servite a placare la sua ira. Improvvisamente l’uomo è scattato, prendendola a pugni.
Solo l’intervento degli amici della donna e la telefonata alla polizia, hanno convinto l’aggressore a desistere e a fuggire.
Immediate le ricerche in zona da parte delle Volanti che sono poco dopo riuscite a individuare l’aggressore mentre si trovava a bere in un bar della periferia.
Fermato e identificato, è risultato un 45enne con precedenti penali. Per lui sono scattate la denuncia per il reato di lesioni dolose e la segnalazione alla questura di Ancona per l’eventuale adozione del Daspo Urbano.
La donna, trasportata al pronto soccorso, ha riportato 7 giorni di prognosi.
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