facebook rss

Videochiama e gesticola camminando,
una passante pensa ad avances
e chiama il marito: scoppia la lite

ANCONA - Protagonisti un indiano e una romena che passeggiavano in corso Carlo Alberto. Per far calmare gli animi e spiegare l'equivoco è dovuta intervenire la polizia

Una Volante in corso Carlo Alberto (Archivio)

Siamo nei tempi in cui le telefonate ormai sono diventate pubbliche, fatte al vivavoce o, addirittura, in videochiamata, camminando per la strada e spesso utilizzando auricolari da 007 che non si sa mai se quella persona ce l’abbia con te o meno.
E, più o meno, questo è quanto accaduto ieri in corso Carlo Alberto quando un indiano di 26 anni, in videochiamata, ha iniziato anche a gesticolare facendo pure delle espressioni col viso e con la bocca tanto era preso dalla conversazione.
Tutto ciò però succedeva mentre veniva incrociato da una 30enne romena, anche lei a passeggio, che notando quelle “stranezze” ha pensato fossero rivolte a lei poiché, giustamente, non vedeva nessuno in giro.
La donna, sentitasi quasi offesa, ha subito avvisato il marito che è immediatamente accorso per “risolvere” la faccenda.
Ovviamente, i due uomini hanno subito iniziato a urlare l’uno contro l’altro e ognuno nella propria lingua. Non arrivando però a nessuna soluzione dato che non si capivano, l’indiano ha iniziato a cercare di spiegarsi in inglese, lingua che però il romeno non conosceva.
A mettere un punto è stata la polizia. Giunta sul posto una Volante, chiamata ad intervenire da alcuni passanti proprio per il violento litigio scoppiato, gli agenti sono riusciti a far calmare gli animi e dopo aver interpretato e definito la situazione, si sono prodigati per spiegarla ad entrambi dando un lieto fine a quella vicenda che aveva iniziato a prendere una pessima piega.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X