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«Mi hanno violentata»:
soccorsa una donna
dopo la festa a casa di amici

ANCONA - La vicenda, tutta da appurare, sarebbe avvenuta nella notte mentre la straniera stava rientrando a casa. Questa mattina la chiamata al Nue. Accompagnata a Torrette, è stato avviato il Codice Rosa

Polizia e 118 sul posto durante l’intervento

Ha chiamato il 112 riferendo di aver subìto per tutta la notte una violenza sessuale.
La donna, una straniera quarantenne, questa mattina è stata accompagnata a Torrette dove è stato subito avviato il cosiddetto Codice Rosa, il percorso di accesso al pronto soccorso riservato a tutte le vittime di violenza.
La vicenda è tutta da appurare e, dunque, da verificare. La donna verrà ascoltata nelle prossime ore.
Al momento, stando a quanto avrebbe riferito la straniera, la presunta violenza sarebbe avvenuta in strada, tra corso Carlo Alberto e via Giordano Bruno.
La donna, stando sempre a quanto fino ad ora emerso, ma ancora da chiarire, sembrerebbe che nella serata di ieri fosse stata ad una festa a casa di amici, in un’abitazione in corso Carlo Alberto.
Successivamente, sarebbe stata accompagnata a piedi a casa ma, durante il percorso, sarebbe avvenuta la violenza sessuale in strada.

polizia e automedica in Largo Sarnano

Questa mattina, intorno alle 9, la chiamata al 112: «Mi hanno violentata».
Sul posto sono accorse l’automedica partita dall’ex Crass, un’ambulanza della Croce Gialla, una pattuglia delle Volanti e una del Reparto Prevenzione Crimine.
La donna si è fatta trovare in strada. Subito raggiunta dal personale sanitario e dagli agenti della questura, è stata quindi accompagnata al nosocomio regionale.
Le indagini sono state immediatamente avviate dalla polizia. Il caso, presumibilmente, passerà quindi agli investigatori della Squadra Mobile il cui compito sarà quello di accertare quanto accaduto. Numerose sono comunque le telecamere che coprono la zona e che potrebbero essere utili alle indagini e a ricostruire l’episodio.

I soccorsi sul posto

Al momento si sta dunque lavorando per ricostruire nei minimi dettagli la versione data dalla donna.
La quarantenne non ha voluto sporgere denuncia e non presenterebbe segni quali lividi od altro che possano comunque essere riconducibili con una aggressione. Nonostante ciò, la polizia vuole vederci comunque in maniera chiara e visionerà tutte le telecamere, private e comunali, presenti nella zona del Piano: tra corso Carlo Alberto, piazzetta ex Cinci e Largo Sarnano; area nella quale sarebbe avvenuta la presunta violenza, come riferito dalla donna.

(al. big.)

(Ultimo aggiornamento delle 19,45)

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