Porto di Ancona,
presto 3 interventi
grazie ai fondi Pnrr

Il porto di Ancona

Pnrr e porto di Ancona.
Diverse le opere previste dal nuovo finanziamento che il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha concesso all’Autorità Di Sistema Portuale Marche-Abruzzo dopo aver esaminato i progetti presentati da quest’ultima in materia di sviluppo della logistica agroalimentare nelle aree di propria competenza.

L’investimento complessivo, per gli scali di entrambe le regioni, sarà di 9.253.381 euro e riguarderà 7 opere che dovranno essere completate entro e non oltre il 2025.

Nello specifico, per quanto riguarda lo scalo dorico, il progetto riguarda il sistema di intelligenza artificiale connesso alla gestione e controllo dei flussi di mezzi in imbarco e sbarco nel porto, interoperabile con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nei controlli doganali, nonché i fondi per estendere il sistema al monitoraggio del traffico contenitori e all’interfacciamento con il Port Community System.

Inoltre, sempre nel porto del capoluogo di Regione, sono previsti altri due interventi: uno riguarda l’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione del porto di Ancona, l’altro tornerà invece utile per finanziare l’ultimo stralcio della ristrutturazione del mercato ittico di Ancona, già in corso. Essa sarà finalizzata all’efficientamento e al risparmio energetico nei lavori di modernizzazione dell’edificio demaniale, utilizzato per le attività di commercializzazione e valorizzazione del prodotto ittico pescato dalla locale flotta peschereccia.

L’Adsp inoltre ha presentato domanda di finanziamento per l’acquisizione di una boa ondametrica che tornerà utile per meglio gestire i progetti di dragaggio del sistema portuale, previsti nelle Marche ad Ancona, Pesaro e San Benedetto del Tronto.

Vincenzo Garofalo, presidente dell’Autorità Di Sistema Portuale per le Marche e l’Abruzzo

Soddisfatto del traguardo raggiunto il presidente dell’Autorità Di Sistema Portuale Vincenzo Garofalo: «Anche questo finanziamento – sono state le sue parole – conferma il lavoro di visione che stiamo facendo come sistema portuale per modernizzare e rendere sempre più efficienti gli scali Adsp nell’ottica della sostenibilità» sono state le sue parole.

Egli ha poi proseguito facendo notare come «Un lavoro per la costruzione di una portualità adriatica proiettata nei mercati internazionali e nel futuro, con infrastrutture materiali coordinate e valorizzate con apparati e soluzioni digitali per incrementare la competitività dei traffici commerciali del sistema e per adeguarsi alle esigenze degli operatori, delle imprese e delle comunità portuali».

(A. Bomb.)