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Daniele Ballanti lascia
l’incarico di vice coordinatore
di ‘Ancona Protagonista’

ANCONA – Delle dimissioni ha preso atto anche l’assemblea di Ankon Civica Verde e Popolare, di cui lo stesso è presidente. Il movimento civico, che dà voce ai residenti di Piano San Lazzaro, resta autonomo ma continuerà «ad appoggiare il sindaco Daniele Silvetti e a portare agli assessori competenti le istanze dei cittadini, secondo gli impegni presi in campagna elettorale»

Un momento dell’assemblea di Ankon Civica Verde e Popolare

 

«L’Assemblea di Ankon Civica prende atto delle dimissioni di Daniele Ballanti dalla carica di vice coordinatore di ‘Ancona Protagonista’». Esordisce così una nota a firma di Anna Claudia Di Paolo, portavoce di Ankon Civica Verde e Popolare. «La riunione, già prevista dalla precedente assemblea di giugno, è stata anche l’occasione per il coordinamento di dare la voce ai cittadini del Piano San Lazzaro e delle zone attigue per condividere le problematiche dei quartieri e per comunicare loro le richieste di Ankon Civica inoltrate all’Amministrazione, alcune delle quali accolte. – prosegue il comunicato – Sono state presentate anche le prossime iniziative di Ankon Civica Verde e Popolare e dell’Associazione culturale Ankon nostra».

Nel contesto dell’assemblea sono state comunicate anche le recenti dimissioni di Daniele Ballanti dalla carica di vice coordinatore e di socio di ‘Ancona Protagonista’ (lista civica che ha corso alle Comunali di) maggio 2023 nella coalizione Silvetti), della quale è stato anche uno dei soci fondatori ed ha partecipato attivamente, sia in termini di contenuti nel programma elettorale della maggioranza, che nelle fasi organizzative durante tutta la campagna elettorale, facendosi portavoce dei Comitati Civici e di una parte del mondo ambientalista. «Alla domanda dei singoli iscritti anche ad ‘Ancona Protagonista’ se fosse opportuno presentare le dimissioni di massa da quest’ultima, – ricorda la nota- il presidente Daniele Ballanti ha lasciato la più ampia libertà ad ognuno, perché ha specificato che “un movimento civico come il nostro, nato a seguito di attività decennali realizzate nei propri Comitati e Associazioni, deve lavorare nel riavvicinare i cittadini alle istituzioni e non porsi con atteggiamenti escludenti verso nessuno. Anzi – sempre secondo Ballanti – è necessario garantire la democrazia interna e libertà di pensiero dei soci, così come la libera appartenenza a più Associazioni, non solo per il dovuto rispetto dei princìpi costituzionali, ma anche per il necessario arricchimento culturale ed ideativo di ognuno. Il nostro movimento civico, che si muove con e per i cittadini, non esclude nessuno, anzi, crediamo in una vera partecipazione democratica e una piena libertà di scelta personale”».

Sul futuro del Movimento Ballati e Ankon Civica rammentano che «in campagna elettorale abbiamo appoggiato con convinzione Daniele Silvetti e quindi, seppur non più parte di Ancona Protagonista, l’appoggio di Ankon Civica Verde e Popolare al sindaco e al programma scelto dagli elettori non sono assolutamente messi in dubbio. Riprendiamo quindi la nostra completa autonomia forti di un pluriannuale e comprovato civismo e volontariato civico – ha concluso Ballanti – continueremo a portare agli assessori competenti le istanze dei cittadini, secondo gli impegni presi in campagna elettorale, soprattutto nei temi che ci stanno più a cuore: la lotta al degrado, le manutenzioni, le periferie, la sicurezza, la mobilità, il trasporto pubblico, l’ambiente». La mozione è stata approvata all’unanimità.

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