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Controlli in due locali:
trovate irregolarità,
sanzioni per 2mila euro

JESI - Svolti dagli agenti del Commissariato, polizia locale e personale medico del dipartimento di prevenzione e servizio igiene alimenti di origine animale, hanno riguardato un Circolo e un Kebab

Il controllo è stato svolto dagli agenti del Commissariato e polizia locale (Archivio)

Sono stati effettuati nel pomeriggio di ieri a Jesi una serie di controlli congiunti tra personale del Commissariato, polizia locale e personale medico del dipartimento di prevenzione e servizio igiene alimenti di origine animale.
Sotto la lente delle forze dell’ordine sono finiti due locali: un circolo culturale e un Kebab.
Nel primo, una volta entrati, si è proceduto a visionare il bancone bar, il locale laboratorio, il deposito ed i servizi igienici riservati al personale. Nel locale adibito a laboratorio, sulla finestra non era presente la retina antinsetti, così come nel locale adibito a deposito.
Nel laboratorio, era presente un punto cottura con quattro fuochi, non dotato di cappa di aspirazione dei fumi e nei punti più difficilmente raggiungibili sotto le attrezzature, sono state trovate incrostazioni. Rinvenuti anche contenitori per rifiuti non dotati di coperchi né di pedali. All’interno dei locali, non era adeguatamente identificata una zona adibita a spogliatoio del personale e dedicata allo stoccaggio del materiale per la pulizia. Nel bagno riservato al personale, la carta a perdere per l’asciugatura delle mani non era contenuta nell’apposito contenitore. All’atto del controllo , inoltre, il titolare non era in grado di esibire il manuale di autocontrollo Haccp, né lo statuto né il libro dei soci. Per le violazioni riscontrate, sono state elevate sanzioni per 1.400 euro con diffida a sanare le irregolarità in tempi brevi.
Nel Kebab invece, pur risultando in regola per quel che attiene al manuale di autocontrollo, alla tracciabilità degli alimenti e alla pulizia dei locali, gli agenti hanno riscontrato l’installazione di una tenda e dell’insegna luminosa senza la necessaria autorizzazione. Per questo, il proprietario è stato sanzionato con 600 euro con diffida a sanare le irregolarità in tempi brevi.

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