La doppietta di Spagnoli
decide il derby con la Recanatese.
Ancona in festa (Foto-gallery)

Il rigore trasformato da Spagnoli

di Andrea Cesca (foto di Giusy Marinelli)

Una doppietta di Alberto Spagnoli decide il derby con la Recanatese, l’Ancona di Gianluca Colavitto centra la terza vittoria consecutiva in casa e si rimette in corsa per i playoff. Sbaffo e compagni, squadra rivelazione del girone, devono ammainare bandiera bianca allo stadio “Del Conero” con l’onore delle armi.

Finisce 2 a 0 per i padroni di casa bravi a sfruttare al meglio le occasioni da rete create, diverse per la verità. La Recanatese non ha demeritato ma ha concesso troppo ai padroni di casa sulle avanzate sulla destra di Saco ed Energe. Dopo un primo tempo chiuso in parità Spagnoli ha sbloccato il risultato con un colpo di tacco sottomisura, il capitano ha poi trasformato il calcio di rigore conquistato da Paolucci per un fallo di Ferretti. La squadra di Pagliari ha provato in tutti i modi a riaprire la partita, ci è andata molto vicina, ma non ci è riuscita, vuoi per la bravura di Perucchini e l’imprecisione degli attaccanti.

Quello fra Ancona e Recanatese è l’ultimo derby marchigiano del girone di andata. I padroni di casa ne hanno pareggiati due su due, la squadra allenata da Giovanni Pagliari ha vinto quello con la Fermana ma ha perso entrambe le sfide con la Vis Pesaro, compresa quella di Coppa Italia. E’ in gioco la leadership regionale che attualmente vede davanti i leopardiani. Nella passata stagione il primo confronto tra i professionisti vide l’affermazione allo stadio “Del Conero” dell’Ancona per 4 a 0; la gara di ritorno al “Nicola Tubaldi” terminò con identico punteggio, ma a favore della Recanatese. Tra gli ex insieme allo stesso Pagliari (che una settimana fa ha festeggiato 100 panchine sul Colle dell’Infinito) c’è il suo vice Emanuele Pesaresi oltre a Ricci e Melchiorri entrambe in campo dal primo minuto.

Colavitto lascia in panchina Cioffi, vittima di un risentimento muscolare e preferisce Agyemang a Martina, a centrocampo torna Paolucci dopo una giornata di squalifica. La Recanatese scende sul terreno di gioco con la stessa formazione che ha battuto l’Olbia.

I tifosi della Curva Nord, e non solo, beccano da subito Ricci, l’Ancona va per prima alla conclusione con Paolucci, centrale, un destro a girare di Lipari al 16’ viene deviato in angolo da Saco. La catena di destra dell’Ancona funziona, al 24’ un traversone di Clemente trova la testa di Spagnoli, l’inzuccata non inquadra la porta.

Il gol di Spagnoli

Al 34’ è la volta di Energe, il numero 10 si accentra e calcia con il sinistro, Meli in tuffo devia in angolo; sul tiro dalla bandierina Saco colpisce piano di testa, Meli blocca. Senigagliesi su calcio di punizione, Sbaffo dalla distanza non concedono distrazioni a Perucchini, al 39’ Lipari serve in area Melchiorri, il colpo di testa in torsione sfiora l’incrocio dei pali. Prima del riposo Spagnoli gira a rete dal limite dell’area, respinge Meli. Termina senza recupero un primo tempo combattuto, gradevole, ma senza reti.

Al ritorno in campo nella Recanatese non c’è Senigagliesi, al suo posto Ferretti. Energe chiama subito alla parata Meli, dalle parti di Longobardi continuano ad arrivare maglie biancorosse a ripetizione. Al 51’ Saco dribbla secco il difensore e con il mancino serve a centro area, Spagnoli si inserisce e con il tacco mette alle spalle di Meli, 1 a 0 Ancona, quinto gol in campionato per il capitano che poi va a fare festa sotto alla tribuna. La Recanatese ha subito l’opportunità per pareggiare il conto, al 54’ Longobardi mette una palla bassa in area, Perucchini respinge la deviazione ravvicinata di Ferretti, Sbaffo ad un passo dalla linea di porta alza incredibilmente la mira sulla ribattuta. Le occasioni adesso si susseguono, Spagnoli al 56’ fallisce il raddoppio, Perucchini due minuti dopo salva su Prisco. L’Ancona si mette a distanza di sicurezza al 67’: Paolucci va giù in area dopo un contatto con Ferretti, l’arbitro concede il rigore nonostante le proteste degli ospiti, sul dischetto va Spagnoli, Meli intuisce ma non ci arriva, 2 a 0 Ancona.
La Recanatese non demorde, al 73’ Perucchini si rifugia in angolo sul calcio di punizione di Giampaolo, all’81 Melchiorri con la punta del piede manca di un nonnulla il bersaglio grosso. I giallorossi spingono ma il risultato non cambia.

La quattordicesima giornata del campionato di Serie C girone B, spalmata su sei giorni anche a causa dei rinvii di Pontedera-Pescara, Olbia-Rimini e Virtus Entella-Juventus Next Gen per gli impegni di alcuni giocatori con le rispettive nazionali si chiuderà il 19 dicembre prossimo a ridosso delle festività natalizie.

Sabato prossimo l’Ancona giocherà in trasferta a Ferrara sul campo della Spal, la Recanatese ospiterà lunedì 27 novembre il Pineto.

ANCONA (4-3-3): Perucchini 6,5; Clemente 6 (25’ st Barnabà ng), Pellizzari 6, Cella 6, Agyemang 6; Saco 6,5 (36’ st Marenco ng), Gatto 6, Paolucci 5,5 (25’ st Peli ng); Energe 6,5 (19’ st Cioffi ng), Spagnoli 7, Mattioli 5,5. A disp.: Vitali, Testagrossa, Martina, Nador, Kristoffersen, Dutu, Radicchio, Gavioli, Basso. All. Colavitto
RECANATESE (4-4-2): Meli 6; Veltri 6, Ricci 6, Peretti 6, Longobardi 5,5 (37’ st Manè ng); Senigagliesi 6 (1’ st Ferretti 6), Prisco 5,5 (19’ st Morrone ng), Carpani 6 (37’ st Gomez ng), Lipari 5,5 (19’ st Giampaolo ng); Sbaffo 6, Melchiorri 6,5. A disp.: Tiberi, Mascolo, Quacquarelli, Ferrante, Egharevba, Marinacci, Canonici. All. Pagliari Giovanni
TERNA ARBITRALE: Marco Perri di Roma 1 (assistenti Boggiani di Monza e Cadirola di Milano, quarto ufficiale Menicucci di Lanciano)
RETI: st. 6’ Spagnoli (A), 23’ rig. Spagnoli (A)
NOTE: 1’ di raccoglimento per commemorare le vittime della strada. Spettatori 4.153 (di cui 91 ospiti) per un incasso di euro 24.363. Calci d’angolo 7 a 5 per la Recanatese. Ammoniti Gatto, Morrone, Spagnoli. Recupero: 4’ (0’+4’).