facebook rss

Welfare per lo sport,
il Comune stanzia 36mila euro,
per le famiglie a basso Isee

ANCONA - La Giunta ha approvato la proposta dell'assessore allo Sport Giovanni Zinni che aveva a cuore da tempo la cosa. Servirà a far praticare una disciplina ai minorenni provenienti da famiglie a basso reddito. A breve la modulistica per richiedere l'aiuto che tuttavia verrà corrisposto direttamente alla società di affiliazione

Le giovanili dei Dolphins Ancona di football americano in una foto d’archivio

di Antonio Bomba

Welfare per lo sport. Questa mattina il progetto è stato approvato dalla giunta comunale con un’integrazione di spesa per il 2023 e la conferma del contributo per il 2024. La proposta è stata formulata dall’assessore allo Sport Giovanni Zinni. Un punto, quello di fornire un aiuto economico ai ragazzi provenienti da famiglie con Isee basso ma che vogliono praticare una disciplina, che il vicesindaco aveva ben spiegato anche ieri in consiglio comunale: «È inutile negarlo – ha detto – lo sport costa sempre di più. Giusto quindi aiutare chi ha difficoltà economiche a praticarlo».

Per la precisione a ricevere il contributo saranno le famiglie con un Isee inferiore ai 13mila euro e che abbiano almeno un figlio di età inferiore ai 18 anni. Per partecipare al progetto si dovrà avere la residenza nel Comune di Ancona, richiedere il contributo per i figli minori, avere un Isee pari o inferiore a 13mila euro, presentare la dichiarazione delle associazioni o società sportive regolarmente iscritte al registro Coni, oppure affiliate ad un ente di promozione o ad una disciplina associata, che attesti l’iscrizione del minore interessato alla propria pratica sportiva. Il contributo sarà erogato per una sola disciplina sportiva per ogni ragazzo.

Il Rugby alla ‘Festa dello Sport’ di qualche anno fa Nelson Mandela della Montagnola

E a tal proposito sono già diverse le associazioni e le società che si sono dette disponibili a garantire uno sconto del 25% sulla quota annuale di iscrizione ai propri corsi. Pertanto la direzione sport redigerà a breve un elenco nominativo di queste ultime, a cui il Comune corrisponderà direttamente il contributo nei limiti delle risorse disponibili che ammontano a 36mila euro, per una copertura di un totale di circa 250 giovani sportivi. Anche perché il contributo economico sarà corrisposto direttamente alle associazioni e società, purché siano iscritte al Coni, o affiliate a un ente di promozione o a una disciplina. Questo varierà poi in base all’indice familiare. Sarà di 200 euro per ogni minore appartenente ai nuclei familiari con Isee inferiore o pari a 5.500 euro, e di 100 euro per ogni minore inserito in nuclei familiari con Isee superiore a 5.500 euro e inferiore o pari a 13mila euro.

Zinni in merito ha ribadito ed esteso quanto detto ieri in assemblea: «In considerazione del significativo peso economico che le famiglie devono sostenere per consentire ai propri figli di fare sport, e quindi per assicurare loro il benessere e una crescita sana nella società, questa Amministrazione intende sostenere i nuclei che hanno maggiori difficoltà, abbattendo parzialmente i costi sostenuti per le spese di frequenza alla pratica sportiva dei figli minori. Abbiamo pertanto potenziato il progetto Welfare Sport per il 2023-2024, grazie anche alla sinergia tra le Direzioni Sport, Politiche Sociali, Servizi Scolastici ed Educativi, che ha permesso di incrementare i fondi a disposizione».

Il Basket femminile

La giunta ha demandato alla Direzione Sport la predisposizione degli atti e della modulistica necessari per l’adozione del bando, per i successivi adempimenti e per la redazione dell’elenco di associazioni e società sportive disponibili a garantire lo sconto sulla quota annuale di iscrizione.

Le informazioni saranno a breve pubblicate sul sito istituzionale del Comune: www.comuneancona.it

Giovanni Zinni, assessore allo Sport

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X