«Si sta lavorando per autorizzare una rotatoria dinanzi l’entrata del nuovo centro commerciale Oasi ad Osimo Stazione. C’è la disponibilità di ‘Oasi’ di utilizzare parte della loro proprieta’ per realizzarla. Ad oggi la sua realizzazione era ostacolata dal fatto che non si poteva utilizzare la zona a parcheggio e l’incrocio tra la Statale 16 e via Ciro Menotti. Si era poi ipotizzata altresi una viabilità alternativa con un anello con entrata da via Camerano e doppia uscita sull’entrata principale del futuro supermarket, ma i cittadini di via Camerano avevano purtroppo palesato il loro no e quindi non si era proseguito con tale soluzione». L’annuncio del sindaco Simone Pugnaloni è arrivato ieri sera nella Sala Gialla. Nel rispondere a una nuova interrogazione a tema della consigliera Monica Bordoni (Liste civiche) che chiedeva risposte sulla viabilità della frazione di Osimo Stazione collegata all’insediamento del nuovo centro commerciale, il primo cittadino osimano ha riepilogato le tappe del dialogo con i residenti della zona, il gruppo Oasi-Gabrielli e l’Anas per risolvere la questione.
«Siamo di fronte alla notizia che stasera vuole dare la Bordoni, vale a dire che la rotatoria si fa grazie alle Liste civiche – ha ironizzato Pugnaloni nell’aula consiliare – In realtà si fa grazie al lavoro silenzioso dell’Amministrazione comunale che in questi mesi non è mai stata ferma ma ha sempre lavorato per trovare la giusta soluzione nel rispetto della legge che in quell’area della frazione permetteva la nascita del centro commerciale. – ha rimarcato – Capisco il ruolo dell’opposizione ma noi non siamo stati fermi. La rotatoria ipotizzata all’inizio avrebbe inficiato i parcheggi del piccolo centro commerciale davanti all’Oasi. Ora vogliamo capire fino a che punto Anas ci darà l’ok per questo nuovo progetto. Come sindaco parlo solo a cose fatte e possibili. Ora c’è la disponibilità concreta a partecipare di Oasi e se l’Anas ci dirà di sì è probabile che la rotatoria si farà. Abbiamo sempre lavorato per il bene di Osimo Stazione, tanto che avevamo anche chiesto uno studio sulla viabilità da allegare al permesso di costruire per il nuovo centro commerciale».
Monica Bordoni ha replicato sottolineando di essere dispiaciuta «che lei sindaco si agita tanto: faccio il mio lavoro di consigliere di minoranza, abito nella zona e partecipo ad un comitato della zona. Quando si è saputo della realizzazione del centro commerciale, nessuno ha dato contro al progetto ma ci si è preoccupati della viabilità di una frazione con tantissime problematiche: soffre per l’inquinamento, adesso piove anche nella scuola media e si sono vetri rotti e crepe nella palestra. – ha ricordato la consigliera d’opposizione – Ci siamo chiesti come il nuovo supermercato avrebbe influito sulla viabilità. Per noi che l’avevamo proposta è una bella soluzione questa rotatoria, non possiamo che essere felici perché è possibile farla. E’ un vittoria per noi ma anche e soprattutto a livello sociale e di qualità della vita per Osimo Stazione. Attendiamo quindi notizie per rasserenare i residenti ma non solo. Non dimentichiamoci che sulla Statale 16 transitano mezzi da Ancona verso Porto Recanati e viceversa. Lo abbiamo visto anche con la chiusura di via Flaminia I, che quando c’è di mezzo la grande viabilità il problema non è solo per la frazione ma anche di chi deve percorre quella strada per andare a lavorare e la Ss 16 è a grande percorrenza» ha concluso Bordoni.
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