facebook rss

Dopo il restauro inaugurata
l’edicola della Madonna delle Api

OSIMO – Era stata realizzata agli inizi del ‘900 da Enrico Gallina, ora recuperata grazie all'impegno del Consiglio di Quartiere e della parrocchia San Carlo con il contributo dell'Amministrazione comunale

Da sin. l’arcivescovo Spina, il sindaco Pugnaloni e l’assessora Glorio

 

Dopo il restauro taglio del nastro, ieri pomeriggio, per edicola della Madonna delle Api, tra la soddisfazione di fedeli e residenti dei quartieri a sud di Osimo. «L’Amministrazione comunale si era impegnata a regalare ai cittadini di via Montefanese la ricostruzione di un edicola sacra con una storia centenaria. – ricorda il sindaco Simone Pugnaloni sui social postando anche le foto della cerimonia di inuagurazioe – La Madonnina delle Api fu realizzata agli inizi del 1900 da Enrico Gallina, molto devoto alla Beata Vergine Maria. Si sentiva graziato per aver perso il piroscafo che lo doveva portare migrante in Argentina, che affondò durante la traversata. Tra le più antiche edicole religiose della città, fu restaurata nel 1933 su commissione di Nazzareno Pierelli. Più volte danneggiata nel corso degli anni, viene oggi recuperata grazie all’ impegno del Consiglio di Quartiere e della Parrocchia San Carlo, con il contributo dell’Amministrazione comunale». Il Comune aveva destinato 5mila euro di contributo alla parrocchia del San Carlo per il restauro dell’edicola sacra.

I fedeli accorsi alla cerimonia del taglio del nastro della restaurata edicola sacra dedicata alla Madonna delle Api di Osimo, in via Montefanese

«Un obiettivo che condivido con un grande gioco di squadra per cui mi sento di ringraziare il geometra Mauro Gallina,- ha detto ieri Pugnaloni – il comitato parrocchiale capitanato da Flavio Fratesi, il consiglio di quartiere ed il suo presidente Claudio Marra, la restauritrice Claudia Giaccaglia, l’azienda che ha ricostruito la madonnina , la Andrea building Srl dell’Ing. Andrea Catena. Insieme abbiamo reso felice una comunità che oggi era presente in massa per gioire della ricostruzione della Madonnina della Api. Un ringraziamento speciale all’arcivescovo mons. Angelo Spina per la sua presenza e per la sua benedizione»

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X