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“Violenza domestica”
nei confronti dell’ex:
ammonito un 30enne

ANCONA - La donna, già vittima in altre precedenti circostanze, non ha voluto querelare l’uomo, ma ha nuovamente chiamato i poliziotti per essere soccorsa

Un altro ammonimento per “Violenza domestica”, firmato dal questore Capocasa, su istruttoria d’Ufficio della Divisione Anticrimine.
E’ quello notificato questa mattina a un peruviano di 30 anni, responsabile di reati di violenza domestica, sia fisica che psicologica, nei confronti della ex convivente, una connazionale coetanea.
La donna, già vittima in altre precedenti circostanze, non ha voluto querelare l’ex, ma ha nuovamente chiamato i poliziotti per essere soccorsa. Gli agenti sono intervenuti, riscontrando l’ennesima lite familiare avvenuta alla presenza del figlio minore della coppia.
oltre a segnalare i fatti all’autorità giudiziaria, hanno trasmesso la documentazione alla Divisione Anticrimine che ha approfondito la vicenda d’ufficio, ricostruendo le diverse e molte circostanze in cui le forze dell’ordine erano già intervenute presso l’abitazione della richiedente, per fatti analoghi.
“Ammonimento del Questore” che costituisce un efficace deterrente volto a contrastare il fenomeno della violenza domestica, per evitare che degeneri in condotte estreme, sia di tipo fisico che di tipo psicologico.
«Ribadiamo a tutti coloro che possono essere vittime di violenza – ha detto Capocasa -, che non sono soli. In caso di disagio bisogna chiamare il numero della Rete Nazionale Antiviolenza 1522 e in caso di pericolo chiamare sempre il 112. Aiutateci ad aiutarvi».

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