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Foto con la pistola lungo le vie della città
per emulare i suoi miti rappers:
i passanti chiamano la polizia

FABRIANO - Gli agenti, avviate le ricerche, hanno individuato un 22enne. L'arma è risultata 'giocattolo' ma tante erano state le segnalazioni giunte al 112 che avevano allarmato i cittadini

Agenti del Commissariato in servizio (Archivio)

Era in piazza del Comune a Fabriano quando diverse segnalazioni giunsero al Commissariato di polizia, riferendo di un giovane in possesso di una pistola, che si faceva fotografare da alcuni coetanei con gli smartphone.
La vicenda risale al periodo delle feste natalizie e, poco dopo, ulteriori segnalazioni riferivano contemporaneamente di alcuni scatti apparsi sui principali social network nei quali vi era un ragazzo con una pistola, ripreso sullo sfondo della fontana “Sturinalto” e del vicino albero di natale allestito. I poliziotti si sono messi immediatamente alla ricerca del giovane segnalato, riuscendo a rintracciarlo qualche tempo dopo, mentre si trovava in compagnia di un gruppo di coetanei lungo il Loggiato San Francesco.
Alla richiesta di delucidazioni da parte delle forze dell’ordine, ha ammesso di avere chiesto ad alcuni amici di fargli delle fotografie mentre mostrava una pistola, per postarle sui Social come alcuni dei suoi miti rappers musicali.
Ha poi aggiunti che la pistola in realtà era un’arma giocattolo, prestatagli da un suo amico e che gliel’aveva restituita.
I poliziotti hanno quindi contattato l’amico e, dopo averlo rintracciato in una via del centro cittadino, hanno trovato confermava con la versione poco prima acquisita. Il giovane ha estratto dalla tasca del giubbotto una pistola semiautomatica con il previsto tappo rosso (quindi arma giocattolo). Rientrato l’allarme, i poliziotti hanno però approfondito l’identificazione del giovane che aveva destato l’allarme appurando che si trattava di un 22enne extracomunitario, in regola con il permesso di soggiorno, operaio, da qualche tempo residente a Fabriano da alcuni parenti.
Visto quanto accaduto quanto avvenuto, il 22enne è stato però segnalato per il reato di procurato allarme e sarà proposta, alla Divisione Anticrimine della questura di Ancona, l’eventuale adozione di misure di prevenzione a tutela della sicurezza e tranquillità pubblica.

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