facebook rss

Il poliambulatorio di Collemarino
verso la chiusura? Italia Viva
chiederà chiarimenti alla giunta

ANCONA - La notizia della chiusura del presidio medico di via Ricci ha scatenato l'allarme tra i residenti del quartiere cittadino come delle frazioni limitrofe. Il consigliere Massimo Mandarano di Iv interpellerà nel merito sindaco e assessora ai servizi sociali

Massimo Mandarano, consigliere comunale, capogruppo di ‘Italia Viva – Il Centro’

di Antonio Bomba

Poliambulatorio di Collemarino a rischio chiusura. La notizia circola nel quartiere da qualche tempo e ha portato la gran parte dei residenti a nutrire serie preoccupazioni in merito. Adesso, a occuparsi del problema è Italia Viva attraverso un’interpellanza che il consigliere Massimo Mandarano farà, presumibilmente al prossimo consiglio comunale, assieme alla locale sezione di Iv a cui, non è un caso, Mandarano è iscritto.

«La necessità di potenziare i servizi sanitari territoriali – è l’opinione del presidente per Ancona del partito di Matteo Renzi, Luigi Leonarduzzi – è ormai una delle priorità anche per la città. Va assicurata una risposta efficace per la cura dei pazienti cronici, il cui numero è in continuo aumento per l’invecchiamento della popolazione e l’insorgere, specialmente negli anziani, di patologie multiple. La drammatica situazione delle liste di attesa che costringe tanti cittadini a rivolgersi alla sanità privata anche per prestazioni essenziali e che impedisce a chi non può permettersi il costo delle cure fuori dal Servizio sanitario nazionale richiede un forte impegno degli amministratori comunali verso la Regione Marche perché non vengano sguarniti ma anzi rafforzati di mezzi e personale i poliambulatori del territorio del Capoluogo».

Dopo l’ampia premessa il punto centrale: «Si è diffuso, in questi giorni, un forte allarme per la paventata chiusura del poliambulatorio Ast di Collemarino che serve gran parte dell’area nord di Ancona e diverse Frazioni come Torrette, Casine di Paterno, Paterno e Barcaglione». Pertanto «Massimo Mandarano, capogruppo in consiglio comunale di ‘Italia Viva – Il Centro’ si è fatto partecipe della preoccupazione di tanti cittadini e, d’intesa con il Partito locale, ha presentato un’interpellanza al sindaco Daniele Silvetti e all’assessore ai Servizi sociali Manuela Caucci affinché verifichino le reali intenzioni dell’Ast sul destino del poliambulatorio di Collemarino e le prospettive per un suo potenziamento di servizi e personale e ne riferiscano poi in Consiglio».

«Italia Viva – conclude Leonarduzzi – considera di fondamentale importanza migliorare i servizi territoriali ma deve invece purtroppo registrare da parte della Regione Marche e del Comune di Ancona molta attenzione verso la realizzazione delle strutture ospedaliere, pur importanti per il futuro, ma molto meno per il potenziamento delle prestazioni territoriali sanitarie e socio-assistenziali che oggi i cittadini, anche delle “periferie” si aspettano e hanno il diritto di avere».

L’interpellanza che Mandarano presenterà in assemblea è invece questa: «Il sottoscritto Massimo Mandarano, Consigliere Comunale del Gruppo ‘Italia Viva – Il Centro’, considerato che è diffusa nella popolazione di Collemarino, Torrette, Paterno, Barcaglione – sinteticamente dell’area Nord del Comune di Ancona – la preoccupazione per la possibile chiusura da parte dell’Ast del poliambulatorio di Via Matteo Ricci. Amministratori regionali e dell’Ast hanno sempre sostenuto che nella riforma in atto della sanità marchigiana le strutture di prossimità ed i servizi territoriali non solo avrebbero continuato la loro funzione senza alcuna riduzione di attività secondo l’assetto esistente ma che devono essere potenziati per ridurre gli accessi e gli impatti sulle strutture ospedaliere. Considerato che il poliambulatorio di Collemarino offre servizi per un’area molto popolata e territorialmente ampia del Comune di Ancona e che la paventata chiusura creerebbe ai cittadini, soprattutto ai tanti anziani e alle persone più fragili, gravi difficoltà per avere prestazioni sanitarie che altrimenti non potrebbero permettersi, interpella – si arriva quindi al fulcro – il sindaco e l’assessore ai Servizi sociali affinché verifichino le reali intenzioni dell’Ast sul destino del poliambulatorio di Collemarino e le prospettive per un suo potenziamento di servizi e personale e ne riferiscano poi in Consiglio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X