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Europa Verde «Ci auguriamo
che i ripensamenti della giunta
sulla Mole siano veri»

ANCONA - In seconda battuta il partito ecologista auspica che il riconoscimento come comune 'plastic free' porti a intraprendere iniziative ancora più incisive

Persone al Lazzabaretto

di Antonio Bomba

Europa Verde dice la sua sulla Mole e Ancona comune plastic free. Sul primo punto ritengono errata la posizione dell’assessora Anna Maria Bertini di non far svolgere eventi estivi alla Mole. Auspicano così che le successive prese di posizione del resto della giunta siano vere e corrispondano a fatti e volontà concrete. Sul secondo punto invece il partito ecologista dichiara che il riconoscimento è una buona cosa, ma deriva da scelte prese tempo fa e invita pertanto l’attuale amministrazione ad attuare soluzioni più concrete per dar vita a una città più vivibile.

Come detto il primo tema trattato dai co-portavoce di Ancona di Europa Verde, Caterina Di Bitonto e Lanfranco Giacchetti è la Mole e il suo destino di questa estate: «In merito alla ‘vicenda’ Lazzabaretto – inizia così il loro comunicato -, gli annunci dell’assessora (Anna Maria Bertini, ndr) di ridurre le attività all’interno della Mole sono in contraddizione con la necessità da parte della amministrazione di valorizzare e di implementare anche quanto già fatto da altri, per dare valore a tutti gli spazi di aggregazione della nostra città».

Lanfranco Giacchetti, co-portavoce di Europa Verde

Pertanto, secondo loro, «Se alla Mole ci sono i lavori in alcuni spazi della struttura non si può pensare ad una chiusura totale di tutto, è sembrato più il liberarsi di un ‘impiccio’ del tipo: “fermiamo tutto spendiamo meno per la custodia della struttura poi infuturo vedremo”».

Invece, sempre per Europa Verde «la cultura e le sue espressioni vanno aiutate a crescere, è l’unico modo per fare crescere i giovani e per dare loro la possibilità di vivere nella propria città. Non possiamo e non dobbiamo togliere tutto ai ragazzi lasciando loro solo i controlli e le sanzioni. Ci auguriamo che la volontà di mantenere le attività primaverili ed estive alla Mole, risponda al vero e ci auguriamo anche che per il futuro vengano sempre vagliate e valutate tutte le possibilità prima di annunciare ‘tagli netti’ che inevitabilmente, se si ascoltano i cittadini andranno poi smentiti».

In seconda battuta, come anticipato, Di Bitonto e Giacchetti applaudono al riconoscimento di Ancona come comune plastic free, avvenuto la scorsa settimana, ma chiedono adesso che si passi ad azioni ancora più incisive: «Veniamo a conoscenza – inizia così la seconda parte del loro comunicato – che Ancona è stata insignita alla camera dei Deputati del premio ‘Comune plastic free’ insieme ad altre amministrazioni italiane. Le azioni citate erano già state adottate da anni. Ci si riferisce ad attività di pulizia ambientale per la rimozione della plastica, eventi di sensibilizzazione ambientale nelle scuole, sensibilizzazione online e nelle piazze, segnalazioni di abbandoni illecite di rifiuti. Non grosse novità quindi – ritengono i due co-portavoce – ma un riconoscimento per azioni già messe in atto da qualche anno».

Caterina Di Bitonto, co-portavoce di Europa Verde

Gli esponenti di Ev proseguono: «Crediamo sia giunto il momento di passare anche ad azioni concrete. A questo proposito vorremmo vedere da parte dell’amministrazione vere nuove proposte, che diano seguito alla promessa elettorale di fare di Ancona una città più vivibile e sana e che si tramutino in azioni concrete per assicurare ai cittadini un futuro migliore e sostenibile dal punto di vista ambientale. Noi Verdi – concludono così Caterina Di Bitonto e Lanfranco Giacchetti – saremo ben lieti di sostenerle».

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