«L’ ospedale di Fabriano abbandonato dalla destra che governa l’ Italia e le Marche. Gli 8.800.000 euro già stanziati per il ‘Prolifi’, dirottati sull’ospedale di Tolentino: questo è quanto dispone il decreto del 2 febbraio del commissario alla ricostruzione, Guido Castelli. I quasi 9 milioni per Fabriano insieme ad altri 14 milioni già previsti per altre strutture sanitarie del Maceratese e dell’Ascolano sono state tutte trasferite su Tolentino. Una scelta inspiegabile e grave, assunta senza neanche avvisare gli amministratori locali». A parlare, dopo aver approfondito i contenuti dell’atto, è il consigliere regionale del Pd, Antonio Mastrovincenzo che si è sempre occupato del progetto e dei ritardi nella realizzzione che ne sono conseguiti. Mastrovincenzo si domanda inoltre se siano «definitive queste decisioni? Sono incomprensibili operazioni contabili? Il commissario Castelli, senatore di Fratelli d’Italia, ha il dovere di spiegare alla comunità cosa sta succedendo. E lo stesso – prosegue Mastrovincenzo nel suo comunicato – dovrebbe fare l’assessore Baldelli: andare a Fabriano e dire perché ogni anno la Giunta Acquaroli, annuncia in modo roboante l’imminente realizzazione della palazzina chirurgica all’ospedale Profili, ma poi gli annunci e le promesse rimangono tali e nulla si muove. La palazzina è un’opera attesa da anni, che era stata prevista alla fine della precedente Legislatura dalla Giunta Ceriscioli e inserita nella Programmazione dei lavori pubblici, approvata il 26 maggio 2020 dal Consiglio regionale. L’ Amministrazione regionale di centrosinistra aveva reperito le risorse necessarie, avviando il bando di gara per la progettazione esecutiva».
Il consigliere democrat rileva come «purtroppo con la Giunta regionale di centrodestra tutto è rimasto fermo. L’intervento è previsto ogni anno nel Programma delle Opere Pubbliche e i costi intanto sono lievitati esponenzialmente: da 12 milioni a 19.614.000 euro in pochi anni. E dall’approvazione dell’ultimo Programma Triennale ad inizio agosto 2023 sono passati altri sei mesi e nulla è cambiato. La comunità fabrianese e dell’entroterra avrebbe grande bisogno di questa struttura che consentirebbe anche di ampliare gli spazi, rispondendo adeguatamente alla domanda crescente e riducendo di conseguenza le liste di attesa. Ma la Giunta Acquaroli, come in tante altre circostanze, si dimostra ancora una volta totalmente incapace di dare risposte adeguate ai cittadini marchigiani» conclude Mastrovincenzo.
«Ospedale, ma quale successo della destra: opera in ritardo di almeno tre anni»
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