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Imboccò la superstrada contromano:
con la patente revocata per 9 anni,
85enne sorpresa al volante

JESI - Tante le infrazioni riscontrate dalla polizia locale. Nei guai anche un minorenne in sella ad un motorino senza immatricolazione né assicurazione e altre tre persone trovate senza patente o con documenti falsi

La polizia locale di Jesi (Archivio)

Aveva imboccato la superstrada contromano e, ‘pizzicata’ dagli agenti della polizia locale, quella gravissima infrazione le costò la revoca della patente per ben 9 anni.
Lei, una nonnina di 85 anni, nonostante ciò ha continuato a guidare tanto che è stata fermata durante un posto di controllo della polizia locale in via del Molino, proprio mentre si trovava imperterrita alla guida della sua auto. Per la donna è stata inevitabile la sanzione di 5.100 euro e il fermo del veicolo per 3 mesi.
Ma questo non è l’unico intervento svolto dagli agenti jesini.
In servizio in abiti borghesi, in via Martiri della Libertà, hanno fermato anche un minorenne.
In quella zona infatti, da qualche tempo, i residenti segnalavano schiamazzi e “sgassate” con motorini da parte di un gruppo di giovani.
Il ragazzino, senza casco, era in sella ad un ciclomotore senza la prescritta immatricolazione e sprovvisto di assicurazione. Dopo il controllo, ai genitori è stata inflitta una sanzione di 1.500 euro, mentre il ciclomotore è stato sequestrato per la successiva confisca.
Al di là di sanzioni per mancate revisioni o assicurazioni, altri tre casi meritano l’attenzione. Il primo riguarda uno jesino di 57 anni il cui veicolo sottoposto a sequestro per mancanza della copertura assicurativa, era stato nuovamente utilizzato e parcheggiato in sosta lungo via Rossini. L’auto è stata prelevata per l’alienazione e l’uomo sanzionato con 2mila euro.
Pari a 5.100 euro di multa la sanzione comminata ad un iracheno di 36 anni sorpreso lungo Viale della Vittoria al volante di un’auto senza aver mai conseguito la patente di guida.
In via Setificio, infine, un egiziano di 25 anni, fermato mentre si trovava al volante di un’auto, ha esibito un permesso internazionale di guida reputato falso. Il giovane è stato segnalato all’autorità giudiziaria e sanzionato per circa 400 euro, mentre il veicolo è stato sottoposto a sequestro per confisca, trattandosi di una violazione di carattere penale connessa all’utilizzo di un veicolo.

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