Al Centro di Aggregazione Giovanile
è online ‘Radio Fab’

C’è nuova musica a Fabriano: domani 4 marzo iniziano le trasmissioni della web-radio Radio Fab. Una radio che “nasce” dalle ceneri di Radio Sverso, dopo lo scioglimento del legame con l’omonimo locale in centro a Fabriano che per 7 anni ha ospitato le trasmissioni digitali della radio. Da questo importante passo, il team di conduttori e creatori di programmi si è interrogato su “come” procedere la strada radiofonica, fino a quando qualche mese fa si è presentata l’occasione del Centro di Aggregazione Giovanile (Cag). Dopo aver ottenuto dal Comune i locali ci sono stati tutti gli adeguamenti tecnici trasferendo tutti i materiali all’interno della nuova sede per iniziare il “conto alla rovescia” per la ripresa delle trasmissioni dal vivo a partire dal 4 marzo alle 19.30. Ma la musica è già partita perché attraverso il sito (www.radiofab.it ) e tramite applicazione, omonima gratuita per Android e prossimamente anche per iOS, è già possibile ascoltare la selezione musicale che caratterizza la radio fabrianese.

«Ponendo particolare attenzione al target giovanile, a partire dai fruitori del Centro Aggregazione Giovanile, proporremo attività sinergiche – spiega in un comunicato il direttore artistico Andrea Bentivoglio – implementando la funzione sociale che caratterizza la nostra produzione radiofonica, dando ancora più voce alle fasce deboli». Radio Fab è l’estensione dell’associazione Fabriano Social Radio, nata nel 2020 quando ancora la radio aveva ancora il vecchio nome e la vecchia sede. «Abbiamo creato dal nulla e strutturato una emittente web, ne abbiamo curato la rotazione musicale e organizzato il ricco palinsesto partendo da zero, sviluppato i profili social e il sito web, l’applicazione da cui ascoltare la radio, curato le grafiche, il sound design e i contenuti – prosegue Andrea Bentivoglio – l’associazione è composta da quasi trenta persone che contribuiscono ogni settimana alla produzione dei programmi, che vanno in onda tutte le sere, con l’eccezione della pausa estiva. Si tratta di una squadra trasversale di volontari, persone giovani e meno giovani, creative che aggrega esperienze e competenze diverse».