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Gli ‘stati uniti d’Europa’
fulcro del dibattito
all’assemblea di Italia Viva Marche

ANCONA - E' il progetto riformista del partito di Matteo Renzi. L’eurodeputato Nicola Danti e la coordinatrice nazionale del partito, senatrice Raffaella Paita hanno preso parte ai lavori insieme alla coordinatrice regionale Fabiola Caprari

L’assemblea regionale  di Italia Viva

 

Gli stati uniti d’Europa: i riformisti al centro della buona politica”: questo il tema dei lavori della seconda assemblea regionale di Italia Viva Marche tenutasi sabato scorso, 16 marzo, con la partecipazione dell’euro deputato Nicola Danti e della coordinatrice nazionale del partito la senatrice Raffaella Paita. Dopo la relazione iniziale della Presidente regionale Fabiola Caprari sono stati numerosi gli interventi e i contributi durante il dibattito.

«Noi siamo per la lista unitaria per sostenere “gli stati uniti d’Europa” e per cambiare passo in Europa: serve una leadership forte e politica, legittimata dalle elezioni democratiche; per questo siamo ad esempio per l’elezione diretta del presidente della Commissione. Serve una vera politica di difesa comune, come forma di deterrenza ma anche come legittimazione per sedere ai tavoli della diplomazia. Per questo le elezioni europee sono uno snodo decisivo per dare forza a un’idea di Europa diversa da quella del passato. Perché è tempo di scelte forti, è tempo di uomini e donne forti. L’Europa – ha continuato Caprari – non tocca più palla in politica estera, schiacciata tra Stati Uniti e Cina, tra vecchi problemi irrisolti e un nuovo disordine globale. L’Europa è stata una grande speranza per le generazioni che ci hanno preceduto ma oggi sonnecchia incerta, sospesa tra burocrazia e ideologia. Il nostro voto per l’Europa è importante perché molte delle decisioni che si prendono a Bruxelles impattano sulla vita delle persone nel nostro Paese»

Fabiola Caprari

«Parte oggi la costituente del “centro riformista” anche nella nostra regione – h concluso Caprari – di cui Italia Viva Marche intende essere protagonista. L’obiettivo è quello di offrire ai cittadini marchigiani una proposta politica riformista basata su programmi concreti e aperta anche al contributo di tutte le forze politiche liberal- democratiche, popolari, repubblicane e socialiste. Il centro è il luogo del futuro, non del passato. E’ il luogo del riformismo, non del populismo; non è una formula geometrica applicata alla politica, ma un’ esigenza in questo quadro politico nazionale e regionale».

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