Trovato sul treno senza biglietto,
dà un pugno in faccia ad un agente
poi fugge facendosi largo con un coltello

Controlli della Polfer a bordo di un treno (Archivio)

Prima le minacce quando il capotreno gli ha domandato il biglietto; poi la richiesta di intervento della Polfer e un pugno in pieno volto ad uno dei due agenti che gli avevano chiesto i documenti necessari per procedere con l’identificazione; quindi la fuga dopo aver tirato furi un coltello, seminando il panico tra i passeggeri per farsi largo e raggiungere la prima uscita, riuscendo a far perdere le proprie tracce correndo lungo la banchina, diretto al piazzale esterno.
E’ quanto accaduto nei giorni scorsi nella stazione di Porto Recanati, a bordo di un treno regionale ‘Jazz’ partito da Ascoli Piceno e diretto ad Ancona.
A richiedere l’intervento della polizia era stato il capotreno quando, fermato l’uomo a bordo del convoglio, si era accorto che questo non aveva il biglietto oltre al fatto che si trovava in un evidente stato di alterazione.
Ad intervenire nell’immediatezza dei fatti erano stati due poliziotti liberi dal servizio, che si trovavano anche loro sul treno. Una volta che il passeggero è scappato dopo aver colpito uno degli agenti, giunte le pattuglie della polizia Ferroviaria, sono state avviate immediatamente ricerche e indagini.
Dall’acquisizione delle registrazioni delle immagini del sistema di videosorveglianza presente a bordo del treno, poi da quelle che coprono il piazzale antistante la stazione ferroviaria, si è successivamente riusciti a risalire a un 24enne, denunciato per i reati di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità personale, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, interruzione di pubblico servizio e porto di armi atti ad offendere.