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Incontro tra la polizia Stradale
e gli autisti delle ambulanze

CIRCA 100 gli appartenenti alle pubbliche assistenze di Jesi, Morro D’Alba, Fabriano, Chiaravalle, Corinaldo, Camerano, Montemarciano, Ancona, Falconara Marittima, Castelfidardo, Serra San Quirico, Numana, Cupramontana, Ostra, Sirolo, Santa Maria Nuova che hanno preso parte all'iniziativa

Un momento dell’incontro (Foto a cura di Pierluigi Mascia)

Nell’ambito dell’attività di sensibilizzazione rivolta agli enti esterni, nei locali della Sala Bocciofila di Jesi, il Compartimento polizia Stradale per le Marche ha svolto il primo incontro formativo nella regione diretto agli autisti delle ambulanze delle associazioni di volontariato.
L’iniziativa è stata richiesta dalla presidente della Croce Verde di Jesi, Maria Sas, e pienamente condivisa dalla polizia anche a seguito di un recente sinistro stradale che ha colpito la provincia di Pesaro, in occasione del quale è deceduto tutto il personale sanitario e il paziente a bordo di un’ambulanza della Croce Rossa di Fossombrone.
All’incontro hanno partecipato circa 100 interessati appartenenti alle pubbliche assistenze di Jesi, Morro D’Alba, Fabriano, Chiaravalle, Corinaldo, Camerano, Montemarciano, Ancona, Falconara Marittima, Castelfidardo, Serra San Quirico, Numana, Cupramontana, Ostra, Sirolo, Santa Maria Nuova.

Un momento dell’incontro (Foto a cura di Pierluigi Mascia)

Nel corso dell’appuntamento, sono stati esaminati diversi argomenti: dalla classificazione dei veicoli di categoria M alle patenti militari e di servizio; dalle cause di incidentalità nei servizi di emergenza ai comportamenti da tenere durante la circolazione sulle autostrade e strade extraurbane principali.
Molta rilevanza è stata data ai principi della guida in emergenza e all’utilizzo dei dispositivi di allarme acustico e visivo.
Non sono mancate poi richieste di delucidazioni sulle tematiche relative alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Al riguardo sono state mostrate le strumentazioni tecniche come l’alcol-blow, l’etilometro ed il drug wipe, utilizzate dalle pattuglie per misurare il tasso alcolemico e l’eventuale uso di sostanze vietate dalla legge nei servizi di vigilanza stradale.
L’incontro, che ha riscosso molto successo tra i partecipanti, i quali hanno richiesto altri appuntamenti, è stata un’importante occasione di confronto tra gli operatori della polizia Stradale e i volontari delle Associazioni che, con modalità diverse ma animati dallo stesso spirito di sacrificio, sono sempre in prima linea per il soccorso al cittadino.

Un momento dell’incontro (Foto a cura di Pierluigi Mascia)

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