Ripristinata la culla per la vita all’Ospedale “Engles Profili” di Fabriano. Dopo la necessaria messa in sicurezza a seguito degli eventi sismici, i necessari controlli e il collaudo a cura dei servizi preposti tra cui i vigili del fuoco e l’ufficio tecnico, la culla tornerà ad essere utilizzabile a far data da domani. La culla per la vita – in tutta Italia attualmente ne esistono circa una sessantina – è una culla speciale, preposta all’accoglienza in totale sicurezza di neonati nel massimo rispetto della privacy.«E’ posizionata accanto al Pronto soccorso del nosocomio fabrianese.- ricorda una nota dell’Ast Ancona – Era stata inaugurata nel 2016, quando era stata messa in uso la prima volta, poco prima del periodo di stop forzato a seguito del sisma e poi, dopo i necessari lavori di messa in sicurezza post terremoto, era stata riattivata per pochi mesi. Oggi arriva un importante segnale per il territorio, una dimostrazione di attenzione e supporto a chi per qualsiasi tipologia di scelta personale, etica, o che per necessità, o che purtroppo si trovi in un momento particolare di difficoltà, può contare su una alternativa sicura e professionale di presa in cura».
La culla, infatti, è dotata di appositi sensori che allertano il personale ospedaliero, un sistema tecnologico e affidabile che consente agli operatori sanitari – in un brevissimo lasso temporale – di poter prelevare il neonato e sottoporlo immediatamente alle necessarie cure.«La Direzione Strategica Aziendale della Ast Ancona ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile la messa in sicurezza della culla per la vita e hanno collaborato e si sono spesi per la sua riapertura: la Direzione Medica Ospedaliera, il Pronto Soccorso, la Pediatria, il reparto di Anestesia e Rianimazione, l’Ufficio tecnico, l’ingegner Alberto Ferroni che la progettò all’epoca, l’Associazione Cav ( Centro Aiuto alla Vita ) di Fabriano, i Vigili del Fuoco di Fabriano e il Comandante dei Vigili del fuoco provinciale. La culla per la vita, che garantisce massima riservatezza, è dotata anche di istruzioni multilingue che ne spiegano il funzionamento, e di illustrazione correlata» conclude il comunicato.
L’Ospedale di Fabriano promuove il supporto delle persone in difficoltà e vuole dare un messaggio di profondo rispetto per la vita umana. «La culla per la vita – commenta il vice presidente della giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini – consente una presa in carico sicura dei neonati che vi sono affidati, ai quali viene garantita un’assistenza di qualità e tempestiva in un ambiente protetto».
Culla per la vita per salvare bimbi non desiderati ancora ferma dopo il sisma
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