Ciccioli e Staffolani: «Fdi è più unito che mai.
Pirani era l’unica decisione saggia,
pensiamo a non far vincere il Pd»

Michela Staffolani, coordinatrice comunale di Fratelli d’Italia a Osimo

«Basta veleni tra di noi. Voltiamo pagina e non riconsegniamo Osimo al Pd». Parola di Carlo Ciccioli e Michela Staffolani in risposta a Maria Grazia Mariani, candidata di Fratelli D’Italia alle regionali del 2020 la quale ieri aveva aspramente criticato la scelta del suo ex partito di appoggiare Francesco Pirani alle amministrative di giugno assieme alle Liste Civiche di Dino Latini, mentre il resto del centro destra, vale a dire Lega e Forza Italia, si presenteranno appoggiano Sandro Antonelli, transfugo delle liste civiche.

Molti avevano visto in queste dichiarazioni la possibilità di una spaccatura all’interno di Fdi di Osimo, ma oggi il tutto è smentito dal coordinatore provinciale e dalla coordinatrice comunale.

«In merito alle dichiarazioni apparse sui social e sulla stampa – dichiara infatti Staffolani – siamo a precisare che non esiste nessuna spaccatura all’interno del gruppo Fratelli D’Italia Osimo che, unito e convinto, appoggia il candidato Francesco Pirani, ritenendola la candidatura più forte e organica nell’ambito del centrodestra». Motivo per cui, secondo lei «chi dichiara di appoggiare altri candidati lo fa a titolo esclusivamente personale, non ricoprendo all’interno del partito alcuna carica né risultando iscritto da tempo».

Carlo Ciccioli, coordinatore provinciale di Fratelli D’Italia

«Tanto dovevamo – è la conclusione della coordinatrice – prima di riprendere una campagna elettorale basata su impegno, ascolto e proposte, in pieno stile Fratelli D’Italia. Uno stile che, siamo certi, gli elettori osimani apprezzeranno».

Dal canto suo invece Carlo Ciccioli ritiene opportuno ripercorrere le tappe che hanno portato alla scelta di appoggiare Francesco Pirani come candidato sindaco: «Anzitutto le primarie delle Liste civiche, dalle quali Antonelli è uscito vincitore, sono state indette per loro esclusiva decisione. Il nostro vertice locale si è assolutamente estraniato dalla competizione né a partecipato al voto. Poi – prosegue lo storico rappresentante della destra anconetana – a causa del risultato è emerso un conflitto interno alle liste stesse che ha determinato contrasti che non hanno trovato soluzione. In seguito a ciò, probabilmente anche mal consigliato, Antonelli ha deciso di uscirne, senza affrontare frontalmente i problemi e una franca discussione, come consigliatogli anche dal sottoscritto».

Ciccioli non si ferma e prosegue con il quarto punto: «Come Fratelli d’Italia ci siamo trovati, nostro malgrado, di fronte a due scelte: isolare il nucleo storico delle Liste civiche o proporci come pontieri per superare le fratture e le divisioni antiche. Abbiamo scelto, con grande senso di responsabilità questa seconda strada, facendo emergere il nome di Francesco Pirani a tutti gli alleati. Una personalità che è stata centrale nell’esperienza del mondo delle Liste civiche osimane, come assessore e vicesindaco, da cui poi si era allontanato. Oggi si è rimesso in gioco in modo autonomo e indipendente, senza ricercare personalismi di sorta. Sarebbe stato una sintesi opportuna».

Francesco Pirani, candidato sindaco di osimo per Fratelli D’Italia e le Liste Civiche

E invece per il candidato alle elezioni europee «Antonelli ha ritenuto di procedere ugualmente, ma proviamo ora a valutare i risultati: il centrodestra più Antonelli sarebbe andato al ballottaggio, perdendo al secondo turno per l’astensione delle Liste civiche storiche. Pur con i problemi che comportano scelte difficili, abbiamo deciso sia localmente che a livello provinciale e regionale, di allearci con le Liste civiche storiche per trovare comunque una sintesi e non consegnare la città al Pd e alla Glorio. Chiunque capisca un minimo di politica si rende conto che questa era l’unica decisione saggia, di buon senso e praticabile».

(A.Bomb.)

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