Portonovo, partita la Zac
ma il maltempo frena gli accessi

I controlli a Portonovo (archivio)

Il sole coperto da nuvole e le diverse cerimonie di cresime e comunioni programmate in città non hanno attratto troppi bagnati oggi a Portonovo. Un ‘freno’ all’afflusso di visitatori sulle spiagge della baia di Ancona registrato anche nel monitoraggio della Zac, la Zona ad accesso controllato. La fase sperimentale del nuovo sistema di controllo è partita ieri e nella prima giornata di test nelle due postazioni sistemate al varco a monte e nell’area del parcheggio a valle, ha visto impegnate oggi in misura oraria ridotta la Polizia locale e il personale di Atlante, gestore dei servizi e dei parcheggi della baia, sempre in collegamento telefonico con i colleghi ai parcheggi pubblici. Se sabato sono scattate inevitabilmente le prime sanzioni per sosta selvaggia dei soliti furbetti, nella giornata odierna, complice qualche goccia di pioggia, non sono stati segnalati problemi di sorta.

Il vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Giovanni Zinni

La finalità del progetto è quella di favorire la mobilità sostenibile per raggiungere la baia servita dai bus navetta e di consentire l’accesso delle auto a Portonovo, quando i parcheggi pubblici (zona La Torre e Lago Grande) sono esauriti solo agli autorizzati con un permesso, come lavoratori o fruitori delle aree di posteggio private o degli stabilimenti balneari. La Zac sarà attivata solo nei fine settimana per tutto il mese di giugno, secondo le intenzioni già dichiarate dal vice sindaco Giovanni Zinni, che ieri ha svolto un sopralluogo in loco. A luglio, in piena stagione turistica il servizio, rafforzato e implementato, sarà attivo tutti i giorni in orari prestabiliti e di maggiore affluenza, tra le 9 e le 18.30.

Le transenne sulla spiaggia di Portonovo davanti alla Capannina foto Fb Mezzavalle Libera)

In queste settimane a Portonovo prosegue anche l’intervento di manutenzione dell’asfaltatura della strada di accesso dalla Provinciale del Conero e dei grandi parcheggi. Lavori finanziati nell’ambito del G7 Salute in programma ad Ancona per ottobre. In preparazione dell’evento,  mercoledì prossimo è stato convocato un tavolo tecnico per la verifica dei percorsi coinvolti nell’evento che ospiterà i ministri della Sanità dei 7 grandi con relativi staff e per far il punto della situazione sulla manutenzione delle strade. Restando a Portonovo, non piace invece al comitato Mezzavalle Libera come soluzione-tampone il transennamento della spiaggia davanti alla Capannina sempre più divorata dal mare. «Siamo contro qualsiasi intervento a danno delle spiagge libere ed a favore del diritto di ogni cittadino di poter accedere al mare o di poter passeggiare lungo la battigia, dove non esistono tratti di spiaggia privati. Questo transennamento alla Capannina di Portonovo è un abuso ed una vergogna e non dovrebbe essere consentito» scrive Mezzavalle Libera postando su Fb la foto.

(Redazione CA)

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