Remuntada Castelfidardo,
a Pomezia segnano Nanapere e Sidorenco:
i biancoverdi sognano la Serie D

La gioia dei biancoverdi a fine gara

di Andrea Cesca

Una rete di Sidorenko al 97’ manda in visibilio il Castelfidardo. La squadra di Marco Giuliodori firma l’impresa sul campo dell’Unipomezia, le reti di Nanapere e dell’attaccante di origini moldave ribaltano il risultato dell’andata (2 a 3). La gara di ritorno in terra laziale termina per 2 a 0 in favore dei bianco verdi che mettono a segno un gol per tempo. Il Castelfidardo vola in finale dove affronterà lo Zenith Prato, andata il 9 giugno in Toscana, ritorno il 16 al “Galileo Mancini”, chi vince viene promosso in Serie D, come era accaduto alla Forsempronese lo scorso anno.

La partita in programma allo stadio “Franco Maniscalco” si gioca a porte chiuse su disposizione della Questura di Roma. Il primo tempo è di marca bianco verde, ma il primo squillo è dei locali con Ramceski, ma Rotondo trova un ottimo anticipo, poi tocca a Fabbri chiamare Borghi all’intervento. Braconi per due volte chiama alla parata l’estremo difensore locale. L’equilibrio si spezza al 28’ quando Nanapere si libera bene su una palla ricevuta da Fabbri e di testa insacca la rete dello 0 a 1. L’Unipomezia non riesce ad essere incisiva nella reazione e il primo tempo si chiude con il vantaggio dei fisarmonicisti.

Nella ripresa il Castelfidardo prova a tenere il pallino del gioco, i locali cominciano a prendere campo. Al 56’ ci prova ancora Nanapere di testa ma questa volta non inquadra la porta. Mister Casciotti cambia tatticamente la squadra, al 67’ Piro non sfrutta una buona occasione, due minuti dopo Morbidelli impatta male la sfera da buona posizione. L’Unipomezia prova ad agguantare il pareggio, al 74’ Delgado da buona punizione testa i riflessi di Sarti. La stanchezza comincia a farsi sentire, in pieno recupero Sidorenco ha una clamorosa occasione ma non riesce ad approfittare della presa difettosa di Borghi. L’espulsione di Rotondo al 95’ allunga il recupero, proprio all’ultimo assalto del Castelfidardo raddoppia: Sidorenco sfrutta l’uscita maldestra di Borghi ed insacca il 2-0 che regala il pass per la finale nazionale play-off.

«Faccio i complimenti ai miei ragazzi perché hanno fatto la partita perfetta – afferma mister Giuliodori – contro una signora squadra. Non concedere quasi nulla ad una formazione con un potenziale offensivo del genere significa che siamo stati solidi e compatti fino alla fine. Dovevamo avere pazienza e cercare di fare un gol nel primo tempo, per poi eventualmente giocarci tutto nel secondo tempo, consapevoli però che avevamo di fronte una signora squadra. Nella ripresa i padroni di casa hanno cercato di tenere il risultato ed è affiorata la stanchezza da ambo le parti. Poi con la forza della disperazione abbiamo trovato una situazione favorevole che abbiamo sfruttato al massimo. Da domani ci focalizzeremo sullo Zenith Prato, ci attendono altri due match impegnativi».

Il tabellino:

UNIPOMEZIA: Borghi, Morelli, Bagaglini, Bordi, Ippoliti (28’ st Delgado), Binaco, Ramceski, Piro (44’ st Pacchiarotti), Camarà, Lupi (13’ st Valle), Sbordone (13’ st Morbidelli). A disp.: Sacchetti, Campo, Paoloni, Suffer, Tonissi All. Casciotti.

CASTELFIDARDO: Sarti, Morganti, Fabbri, Cannoni (46’ st Fabiani), Imbriola, Rotondo, Fossi (14’ st Evangelisti), Miotto (20’ st Sidorenco), Braconi, Guella, Nanapere. A disp.: Schirripa, Pedini, De Meo, Marzuolo, Graciotti, Niccolini All. Giuliodori.

ARBITRO: Terribile di Bassano Del Grappa.

RETI: pt. 28’ Nanapere; st. 52’ Sidorenco.

NOTE: Ammoniti Piro, Braconi, Nanapere, Cannoni Espulsi al 50’st Rotondo per gioco antisportivo.