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Con lo scooter contro due auto in sosta:
addio a ‘Menca’,
18enne tifoso della Vigor Senigallia

TRAGEDIA - Diego Mencaroni era rimasto coinvolto in un incidente alla Cesanella all'alba di sabato. Trasportato d'urgenza a Torrette, era stato trasferito in Rianimazione a Senigallia

Diego Mencaroni

«Una di quelle notizie che nessuno vorrebbe o dovrebbe mai ricevere. Diego Mencaroni non ce l’ha fatta. Il giovane studente di appena 18 anni, tifoso della Vigor Senigallia, è deceduto questa mattina a seguito di un brutto incidente in scooter avvenuto sabato mattina. Ha lottato Diego, ma non è bastato. Una tragedia immane, che lascia senza fiato, di fronte alla quale ci sentiamo solamente di esprimere sentite condoglianze ai familiari e a tutti i suoi amici. Riposa in pace Diego».
Con un post sui Social, la Vigor Senigallia si stringe al dolore di famigliari, tifosi e amici di Diego Mencaroni “Menca”
Il giovane, all’alba di sabato scorso, intorno alle 5, era rimasto coinvolto in un brutto incidente in via Sanzio, alla Cesanella, finendo con il suo scooter contro due auto in sosta.
Chiamato il 112, era stato trasportato gravissimo a Torrette per poi essere trasferito in Rianimazione a Senigallia.
Sul posto, oltre ai mezzi del 118, anche la polizia Stradale, impegnata nel ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Il 18enne si trovava a poche centinaia di metri da casa quando si è verificato l’incidente.
Grande tifoso della Vigor Senigallia, gli ultras avevano lasciato uno striscione proprio davanti all’ospedale senigalliese: “Manca non mollare. Torneremo a cantare”.
Le sue condizioni erano state purtroppo considerate gravissime fin da subito.
«Ci sono accadimenti che solo il silenzio sa raccontare – ha riportato con un post sui Social l’istituto IIS Corinaldesi Padovano, frequentato dal giovane -. La comunità scolastica dell’IIS Corinaldesi Padovano è stata colpita da un gravissimo lutto, per la prematura scomparsa di un nostro alunno, figlio di una nostra docente. Un dolore profondo e non giustificabile, che colpisce tutti noi. Ci stringiamo in rispettoso silenzio e con un sentimento di vicinanza alla famiglia, ai compagni di classe e quanti hanno stretto con lui legami di amicizia e affetto».

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