facebook rss

Comunali Osimo: Pd primo partito,
le liste dei candidati sindaci tra le più votate

I RISULTATI elettorali del primo turno di voto sono forieri di novità per la composizione del nuovo Consiglio comunale

 

Il maxi schermo allestito nella Sala Maggiore del Comune di Osimo

 

Il partito più votato alle Comunali di Osimo è stato il Pd (14,66%), seguito dalle listaOsimo al Centro’ con l’8,79% e da ‘Lista Glorio sindaco’ (8,24%) . Buona performance della lista ‘Pirani sindaco’ con 7,67%, Fratelli d’Italia si è fermato 7,39% e Unione di Centro-Lista Latini a 6,29% mentre la storica Su La Testa a 6,05%. Progetto Osimo si è invece attestata al 4,16%, Sono queste le liste,delle 24 in competizione al primo turno che potrebbero essere rappresentate della composizione della nuova Sala Gialla. Certo bisognerà attendere l’esito del ballottaggio per capire quali consiglieri comunali siederanno sui banchi di maggioranza o di minoranza del Consiglio comunale a seconda di chi vincerà il secondo turno di voto, Michela Glorio (centrosinistra-M5S-Civiche) o Francesco Pirani (Liste civiche-FdI). Meno brillanti i risultati di Rinasci Osimo che ha raggiunto il 3,79%, del M5S che si è fermato al 3,72% e di Osimo Libera al 3,29%.

I risultati delle liste della coalizione Michela Glorio sindaco (clicca sull’immagine per ingrndirla)

Ieri le operazioni di spoglio sono andate molto a rilento, ed è necessario attendere anche la pubblicazione delle preferenze accordate ai singoli candidati al Consiglio comunale per tracciare un quadro reale. Dall’analisi dei dati che devono essere ratificati dalla commissione elettorale l candidata sindaca Glorio ha fatto incetta di voti nei seggi del Borgo e in due delle sezioni della primaria ‘Bruno da Osimo’ in centro storico. Ha ratrellato consensi anche a Osimo Stazione e Abbadia. Il candidato sindaco Pirani ha espugnato, come tradizione vuole, il feudo di Casenuove, mentre il candidato sindaco Antonelli, escludo dal ballottaggio ha primeggiato, come aveva già fatto alla primarie nella frazione di Campocavallo ma anche in alcune sezioni di San Biagio.

I risultati delle liste della coalizione Francesco Pirani Sindaco

Tra le altre curiosità va segnalato anche il calo dei votanti rispetto alla tornata elettorale di 5 anni fa. I votanti lo scorso week end sono stati 19.267, pari al 60,57% dei 31.808 elettori contro il 66% del 2019 sceso al 55,9% degli elettori al ballottaggio. Il tasso di astensione potrebbe pesare ancora di più quindi sul secondo tempo della partita. Dettaglio che i due sfidanti dovranno considerare nelle strategie elettorali. E mentre si aprono i giochi su nuove alleanze se non apparentamenti ufficiali che potrebbero coinvolgere anche Sandro Antonelli e le sue liste, proprio dalla coalizione del candidato arrivato terzo nella competizione arrivano spunti di riflessione.

I risultati delle liste della coalizione Sandro Antonelli sindaco

Francesco Sallustio, candidato al Consiglio comunale di ‘Osimo al Centro’ rileva come «il risultato delle urne dimostra che una partita non c’è mai veramente stata: la nostra coalizione si ferma al 25% staccata da 10 punti percentuali dal secondo arrivato Pirani. – scrive – Facendo un’analisi a posteriori, a mio parere sempre utile per capire cosa ha funzionato e cosa no, potrei dire che forse abbiamo peccato di una presunzione – ma in un’accezione positiva, nel senso di coerenza e correttezza – che ci ha portati a non pretendere che si candidasse qualcuno che comunque avrebbe aiutato la causa, a non presentare simboli di partito, a non fare attacchi scomodi ma pur sempre efficaci. Il nostro messaggio politico – quello di superare 25 anni di divisioni – era complesso, fuori dal classico concetto di dualismo centrodestra/centrosinistra che rappresenta il sentore della maggior parte degli elettori. Invece bisognava capire che noi eravamo la novità politica, dovevamo vedercela con due macchine da guerra ben rodate, e dovevamo sfruttare tutto ciò che potesse farci aumentare anche di un punto percentuale. Tuttavia, è vero anche che rappresentiamo un quarto degli elettori, che invece hanno dimostrato di essere pronti al cambiamento. Una percentuale destinata a crescere. La lista della nostra coalizione Osimo al Centro è stata la seconda più votata di tutta la tornata elettorale, seconda solo al Pd».

Francesco Sallustio

Sallustio osserva inoltre che «in linea con le aspettative post-europee, il risultato di Fratelli d’Italia è stato quello che ha dato a Pirani quei voti in più per superarci (senza di loro le liste civiche latiniane, compresa la lista Pirani, valgono ormai il 28%, poco più di noi ma il 10% in meno di 5 anni fa). Due parole le devo necessariamente spendere anche su Rinasci Osimo. Nonostante i numeri delle preferenze personali non siano ancora stati pubblicati, il risultato della lista è stato ottimo su tutti i fronti: abbiamo ottenuto più voti del Movimento 5 Stelle e di altre liste già note del centrosinistra, valiamo più della maggior parte delle liste civiche latiniane (tra cui la storica Patto Sociale) e nella nostra coalizione abbiamo superato Forza Italia e Lega unite.

Tutto questo con un gruppo composto principalmente da giovani e neofiti della politica che si sono spesi come potevano per raggiungere lo scopo (considerando che in caso di riuscita si sperava di raggiungere gli 800 voti, farne 661 nella sconfitta è stato sorprendente). Considerando che inizialmente non pensavo nemmeno di candidarmi, accettare l’invito di Giulia Dionisi e mettermi in gioco nella sua lista ha portato i suoi frutti. Ironicamente e politicamente parlando, mi sentivo il più vecchio là dentro. Ora aspettiamo di sapere il risultato personale, cercando di capitalizzare e non sprecare la fatica fatta per sostenere un percorso che non rinnego affatto, proseguito nel solco della coerenza».

Alberto Maria Alessandrini Passarini

C’erano in corsa 24 liste e 542 candidati al Consiglio comunale e – mette in evidenza Alberto Maria Alessandrini Passarini, ex consigliere comunale della Lega e candidato con ‘Osimo Libera’ della coalizione Antonelli -«fare un risultato migliore per la nostra lista in una frammentazione del genere sarebbe stato abbastanza complicato considerato che non c’erano simboli di partito. I voti di preferenza che abbiamo ottenuto arrivano dai candidati senza il traino di simboli nazionali che pure erano rappresentanti nella nostra lista». Guardando al futuro prossimo e a possibili apparentamenti anche con le liste della coalizione Pirani, Alessandrini Passarini rileva che «non è una questione di ricompattare il centrodestra ma è soprattutto una questione di mantenere unite le persone che hanno creduto nel progetto di Sandro Antonelli. Sandro sarebbe stato un ottimo sindaco e proprio per questo motivo deve essere lui in questo momento a trattare e a valutare la situazione. Ovviamente poi ne parleremo tutti insieme però sarà lui a guidare ogni valutazione di questo tipo»

Graziano Palazzini

Graziano Palazzini, candidato in corsa per ‘Lista Pirani’ sottolinea invece come «quello di Francesco Pirani sia stato un buon risultato, essendo ripartito quasi dal nulla dopo 1 anni di assenza dalla scena politica e soprattutto da far passare in un mese o poco più di campagna elettorale considerati i suoi impegni di lavoro e personali. Insomma il tempo è stato davvero poco e lui si è speso tantissimo. Ecco perché dico che è stato un grosso risultato arrivare al ballottaggio. Adesso penso proprio che se la possa giocare questa seconda partita perché è una persona valida, con spessore etico, morale e anche politico».

Saura Casigliani

L’invito d andare a votare compatti al ballottaggio arriva anche da Saura Casigliani, vice segretario Pd e in corsa per il Consiglio comunale. «Come prima cosa ringraziamo ed abbracciamo una ad una tutte le persone che in maniera forte, libera e con grande responsabilità ci hanno dato la loro fiducia.- scrive – Domenica 23 e lunedì 24 giugno siamo chiamati ad andare a votare per il ballottaggio, naturalmente per Michela Glorio Sindaco».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X