Inizierà domani, sabato, l’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2024” della Guardia Costiera che da più di 30 anni li vede al fianco di bagnanti, diportisti e subacquei che scelgono le coste, i mari e i laghi italiani per il proprio svago. Ma non solo: una particolare attenzione viene rivolta anche alla tutela dell’ecosistema marino e dell’ambiente a garanzia del regolare utilizzo della fascia costiera.
I comandi territoriali della Direzione Marittima di Ancona, diretti dall’Ammiraglio Ispettore Vincenzo Vitale, vedranno impegnati «circa 400 militari e 17 motovedette e mezzi navali minori a garantire lo svolgimento di ogni attività balneare, turistica e produttiva in una cornice di legalità e sicurezza».
Il compito primario della Guardia Costiera della regione Marche sarà quello di coordinare le emergenze in mare attraverso l’impiego dei dispositivi di soccorso dipendenti, oltre al prezioso ausilio di ogni altro mezzo delle Istituzioni a vario titolo coinvolte, proprio al fine di garantire l’ordinato ed il sicuro svolgimento delle attività nautiche e balneari lungo l’intero litorale della regione Marche, con l’obiettivo di salvaguardare la vita umana in mare e prevenire comportamenti imprudenti e pericolosi.
In aggiunta alla richiamata finalità primaria, l’attività estiva si prefigge di promuovere, incoraggiare e sostenere la “cultura del mare”.
I Comandi territoriali della Direzione Marittima delle Marche, attraverso il dispiegamento sui litorali e negli specchi acquei di giurisdizione di pattuglie sia a terra che in mare, nella previsione giornaliera di impiego di 20 militari a bordo delle unità navali; 20 in servizio presso le Sale Operative e ulteriori 15 unità impiegate nel pattugliamento del litorale regionale, perseguiranno l’ulteriore finalità di garantire il sereno e ordinato svolgimento in sicurezza di tutte le attività ludico – ricreative e commerciali a tutela di bagnanti e diportisti, tra le quali si annoverano la balneazione, le immersioni subacquee, le attività di surf, windsurf e kitesurf.
Inoltre, particolare attenzione sarà posta al rispetto da parte dei diportisti dei limiti di navigazione in prossimità della costa e alla salvaguardia delle zone di mare riservate alla balneazione, nonché alle distanze minime di sicurezza dai segnalamenti dei subacquei.
Prosegue anche quest’anno l’iniziativa del “Bollino blu”, parte integrante dell’Operazione Mare, che permetterà ai diportisti di vivere il mare con più tranquillità, evitando duplicazioni nei controlli in materia di sicurezza della navigazione.
Si ricordano infine il Numero Unico Europeo per le Emergenze 112 ed il Numero Blu 1530 per le emergenze in mare.
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