Non rientra a casa e scatta l’allarme:
escursionista disperso a Genga
ritrovato dal Soccorso Alpino

I Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche all’esterno della Grotta

La squadra di soccorso speleologico dell’ XI delegazione Marche del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico sta intervenendo all’interno della Grotta del Fiume in località Frasassi di Genga per uno speleologo disperso.
Si tratterebbe di un 52enne di Arcevia che, intorno alle 21, aveva fatto perdere le tracce fino a quando, a lanciare l’allarme, è stata la moglie che lo attendeva a casa e non lo aveva visto rientrare.
L’uomo era infatti andato a fare una escursione da solo ma, dopo aver perso l’orientamento, non ha più saputo ritrovare la via per tornare alla propria auto con la quale aveva raggiunto il luogo nel pomeriggio.
Preoccupata, la moglie ha chiamato quindi il 112, dando dei riferimenti circa il luogo dell’escursione del marito che, purtroppo, aveva anche il cellulare fuori uso. Immediatamente è stata avviata tutta la procedura del soccorso.
In nottata, poco dopo le 23, l’uomo è stato trovato ed è vivo.

L’interno della grotta

Le operazioni si sono poi concluse poco prima della mezzanotte. L’uomo era disperso all’interno della grotta del Fiume dove era entrato intorno alle 18.
Le squadre dell’XI delegazione speleologica del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico sono entrate all’interno della grotta intorno le 22.30. Poco dopo, uno dei tecnici del Cnsas è uscito all’esterno comunicando il ritrovamento dell’uomo.
I tecnici rimasti all’interno, valutate le condizioni di salute del disperso, hanno poi accompagnato il 52enne verso l’uscita.
All’esterno della Grotta erano presenti i vigili del fuoco e i carabinieri.

(Ultimo aggiornamento delle 23.57)