A Portonovo e a Mezzavalle
scatta la vigilanza anticendio

Vigili del fuoco a Portonovo (Archivio)

Il comune di Ancona ha rinnovato la convenzione con il Comando dei vigili del fuoco di Ancona e la Prefettura di Ancona per il supporto all’attività Aib, vale a dire l’attività di vigilanza antincendio nei week end estivi nella baia di Portonovo e per la spiaggia di Mezzavallle. Un servizio attivato, per la sicurezza delle persone e dei luoghi, a spese del Comune e con il supporto di una squadra e con mezzi appartenenti al Comando provinciale dei vigili del fuoco di Ancona. L’attività di vigilanza antincendio sarà operativa per 23 giornate in questa estate 2024 dalle ore 10 alle ore 18 in tutti i fine settimanadi luglio a partire da oggi (le altre date sono quelle del 7,13,14,20,21,27,28 luglio); in quelli di agosto compreso il ponte di Ferragosto (le date previste sono 3,4,10,11,14,15,16,17,18,24,25,31 agosto) e per tre giornate anche a settembre (1,7,8).

L’innalzamento delle temperature estive determina un significativo incremento del rischio di incendi boschivi su tutto il territorio comunale e da anni il Comune ha istituito un servizio di vigilanza antincendio all’interno del territorio comunale ricadente nel Parco del Conero in aggiunta a quello programmato annualmente dalla Regione Marche. Prevedeva la presenza di una squadra dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Ancona il sabato e la domenica a presidio della baia di Portonovo e della spiaggia di Mezzavalle. La fitta presenza vegetativa di specie arboree anche protette e la difficile logistica di raggiungimento dei luoghi, rende questi luoghi particolarmente esposti allo sviluppo di un possibile incendio che potrebbe provocare conseguenze molto pericolose. Tra l’altro entrambe le località ricadono all’interno dell’area protetta Parco regionale del Conero dove esistono biodiversità protette che accrescono il valore del territorio e lo rendono unico per il suo profilo naturalistico.

A tutte queste premesse si aggiunge che durante la bella stagione Portonovo diventa attrazione turistica e l’alta affluenza di bagnanti provoca un aumento sia del traffico che delle presenze fisiche, esponendo i luoghi a maggiori rischi di attivazione degli incendi che potrebbero procurare seri pericoli per la sicurezza delle persone che li frequentano. Infine c’è la questione geomorfolagica: Portonovo è provvista di una unica strada di accesso principale molto affollata che per sua conformazione possiede tratti di elevata pendenza perchè scende fino alla quota del mare e attraversa una fitta area boscata mentre Mezzavalle, più a nord-ovest, è raggiungibile soltanto attraverso un sentiero naturalistico pedonale che attraversa come l’altro una fitta area vegetativa.