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UnivPm, no tax area
fino a 28mila euro

ATENEO - Le studentesse e gli studenti nel range saranno totalmente esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo unico, per favorire l’accessibilità allo studio e la prosecuzione del percorso accademico

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Il rettore Gregori

Innalzata la no tax area a 28mila euro, questa l’ultima novità in ordine di tempo per l’Università Politecnica delle Marche che offre oltre 70 corsi di laurea all’insegna dell’innovazione e sempre più legati alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, con opportunità di tirocini per avvicinare le attività formative al mondo del lavoro, nuovi programmi con l’estero e borse di studio.

«L’Ateneo ha investito molto negli ultimi anni nell’offerta didattica e per il diritto allo studio – afferma il rettore, professor Gian Luca Gregori – in linea con le esigenze formative e per sostenere l’accesso alla vita universitaria. Abbiamo, infatti, innalzato la no tax area a 28.000 euro per favorire l’accessibilità allo studio e la prosecuzione del percorso accademico. Infatti, saranno ammessi alla no tax area sia gli studenti e le studentesse iscritti al primo anno, sia gli iscritti ad anni successivi. Sono previsti, inoltre, ulteriori riduzioni per chi ha un Isee fino a 30mila euro. E grazie al “Fondo Carlo Urbani” è possibile concedere particolari esoneri e riduzioni, per supportare situazioni di particolare disagio personale o economico».

Sono circa 6.900 gli studenti e le studentesse beneficiari di esoneri o riduzioni del contributo, con una percentuale del 43,4% sul totale delle iscrizioni.

I servizi per la componente studentesca
L’Università Politecnica delle Marche ha stanziato 120 borse di studio per le matricole, tra queste 40 sono rivolte a studentesse che scelgono un Corso di laurea triennale in ambito Stem. Sono state, inoltre, previste 30 borse per coloro che si immatricolano al nuovo corso in “Management per la valorizzazione sostenibile delle aziende e delle risorse ittiche” a San Benedetto Del Tronto.

È stata innalzata la no tax area: le studentesse e gli studenti con un Isee per il diritto allo studio inferiore o uguale a 28.000 euro saranno totalmente esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo unico, per favorire l’accessibilità allo studio e la prosecuzione del percorso accademico. Infatti, saranno ammessi alla no tax area sia gli studenti iscritti al primo anno di Corsi di Studio di I o II livello, sia gli iscritti ad anni successivi purché conseguano i crediti formativi previsti dal nuovo Regolamento in materia. Sono inoltre previste riduzioni per coloro che hanno l’Isee compreso tra 28mila e i 30mila euro.

Inoltre, grazie al Fondo “Carlo Urbani”, si diceva, è possibile concedere particolari esoneri/riduzioni e un contributo monetario, per supportare situazioni di particolare disagio personale o economico.

Non solo formazione: grande attenzione viene riservata dall’Ateneo anche al benessere dell’intera comunità accademica. Grazie ai tutor, studentesse e studenti dell’Ateneo, si offre un servizio volto ad assistere la componente studentesca lungo tutto il percorso degli studi, oltre al sostegno alle matricole nella transizione scuola-università. L’Università, inoltre, ha attivato quattro sportelli di ascolto e sostegno psicologico gratuiti per la componente studentesca che opera congiuntamente al servizio Info Point Disabilità/Dsa. In aggiunta, è stata attivata una convenzione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche per offrire consulenze gratuite per situazioni di particolare disagio psichiatrico. Per ampliare i servizi dedicati al benessere psicologico, è stata inoltre siglata una convenzione con l’Ordine degli Psicologi della Regione Marche, la quale prevede la possibilità di continuare i percorsi di sostegno psicologico intrapresi e conclusi in Ateneo con professionisti operanti nel territorio regionale a condizioni economiche agevolate.

Secondo il XXVI rapporto Almalaurea sul profilo e sulla condizione dei laureati, emerge che il tasso di occupazione dei laureati Univpm è pari al 92,4%, contro una media nazionale dell’88,2%.
A impreziosire questo traguardo contribuisce anche l’edizione 2023 della “GreenMetric World University Ranking”, la classifica che premia gli atenei in base al loro impegno nei temi di efficientamento energetico e della sostenibilità sociale, economica e ambientale: anche su questo versante l’ateneo si dimostra un passo avanti, classificandosi al 107esimo posto su scala globale. Mentre per il Qs World University Ranking Univpm si classifica nella fascia 751-760.

 

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