Smartphone sequestrati in cella:
soddisfazione della Fns Cisl Marche

Il carcere di Montacuto (Archivio)

La Fns Cisl Marche, per voce del segretario aggiunto della Polizia Penitenziaria, Antonio Langianese, esprime «grande soddisfazione per l’operazione supportata dalla Polizia penitenziaria della Casa Circondariale di Ancona Montacuto, guidata dal comandante dirigente aggiunto Nicola Defilippis». L’azione ha portato al sequestro di smartphone e droga nascosti da detenuti mafiosi nell’area di alta sicurezza del carcere. L’indagine, coordinata dalla Procura di Ancona e condotta dal Sisco, dimostra l’impegno e la professionalità degli agenti nel contrastare l’introduzione e l’utilizzo di materiali illeciti all’interno dell’istituto penitenziario.

La Fns Cisl Marche sottolinea in una nota «l’importanza di garantire adeguate risorse e strumenti al personale della Polizia penitenziaria per affrontare le sfide quotidiane legate alla sicurezza e al mantenimento dell’ordine nelle carceri. Il sindacato ribadisce il proprio impegno a tutelare i diritti e le condizioni di lavoro degli agenti di Polizia Penitenziaria, promuovendo un dialogo costante con le istituzioni per migliorare l’efficienza e la sicurezza del sistema penitenziario».

Cellulari, sim e hashish nascosti in ventilatori e plafoniere sequestrati a detenuti nel carcere di Montacuto