Morto da mesi al Cardeto,
identificato il cadavere

Sul posto Volanti e Squadra Mobile

E’ stato identificato l’uomo trovato morto al parco del Cardeto, su un giaciglio ricavato all’interno dell’ex sede della polizia Scientifica al Bastione San Paolo, vicino al cimitero degli inglesi.
Si tratta di un bengalese di mezza età, alla cui identità si è potuti risalire a seguito del fatto che aveva delle protesi alle anche e perché era stato controllato lo scorso novembre in città. Il decesso sarebbe dunque riconducibile a poco tempo dopo poiché, al momento del ritrovamento, l’uomo vestiva con dell’abbigliamento invernale.
Era stato ritrovato nel primo pomeriggio dello scorso 5 luglio da alcuni operai che dovevano effettuare dei lavori e che chiamarono subito la polizia.
Gli agenti delle Volanti e della squadra Mobile giunti sul posto, avevano subito notato come, accanto al cadavere, vi fossero altri giacigli: segno che anche altre persone erano solite dormire in quel luogo il cui accesso era anche stato successivamente interdetto proprio per i lavori che sarebbero iniziati successivamente.
Effettuata l’autopsia, non erano stati riscontrati segni di violenza e la morte era avvenuta per cause naturali. Nel frattempo è stata anche informata l’ambasciata del Bangladesh per avviare le procedure necessarie al rientro in patria della salma.

L’impresa funebre Città di Ancona che ha effettuato il recupero

La polizia e l’impresa funebre sul posto

I locali della vecchia sede della polizia Scientifica, all’interno del quale il corpo è stato ritrovato

Giallo al parco del Cardeto: trovato un cadavere mummificato