I militari della Capitaneria di porto con il pescato sequestrato
E’ stata conclusa questa mattina dai militari della Capitaneria di Porto di Ancona, un’intensa attività di controllo, iniziata in orario notturno e coordinata dal Centro di Controllo Pesca della Direzione marittima di Ancona, diretto dall’Ammiraglio Ispettore Vincenzo Vitale.
Gli accertamenti in parola si sono svolti nel porto dorico, dove sono stati ispezionati 6 motopesca e i locali di un’attività commerciale di vendita delle vongole.
A seguito delle verifiche, l’operazione di polizia marittima ha consentito di rilevare un’attività di pesca irregolare e il conseguente sequestro di circa 2mila chili di vongole, rinvenute prive di qualsiasi documento commerciale che ne attestasse la tracciabilità oltre ad essere superiore ai limiti di prelievo consentiti.
Per questi motivi sono state elevate 6 sanzioni amministrative per un ammontare di 9.500 euro
La Direzione Marittima delle Marche – Comando Regionale della Guardia Costiera, raccomanda sempre ai consumatori di prestare la massima attenzione e di acquistare prodotto ittico che assicuri il rispetto della normativa vigente relativa alla corretta tracciabilità del pescato, evitando di comprare prodotto di dubbia provenienza o venduto in maniera illecita.
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