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Riequilibrio di bilancio, in buona salute
le società partecipate del Comune

ANCONA – Nessuna presenta nei conti 2023 un risultato economico negativo e per il Comune non è stato necessario effettuare accantonamenti al fondo perdite. Martedì alla discussione del Consiglio comunale le variazioni all’assestamento generale del bilancio 2024-2026 e l’aggiornamento del Programma triennale dei lavori pubblici.

Ancona, Palazzo del Popolo

 

Godono di buona salute le società e gli organismi partecipati dal comune di Ancona. Lo si evince dalla relazione tecnico-finanziaria sulla salvaguardia degli equilibri del bilancio di previsione 2024-2026 che sarà presentata al Consiglio comunale martedì mattina, 30 luglio. L’aula dovrà votare le variazioni all’assestamento generale di bilancio e l’aggiornamento del Programma triennale dei lavori pubblici. Nessuna delle società partecipate con bilancio 2023 approvato presenta un risultato economico negativo e per il Comune, allo stato attuale, non è stato necessario effettuare accantonamenti al fondo perdite. Quanto alla situazione di Conerobus S.p.A., l’andamento della gestione economica dell’esercizio 2023, «risulta sostanzialmente in equilibrio, tuttavia ove a seguito dell’approvazione del bilancio 2023 dovesse emergere una perdita d’esercizio non ripianata, occorrerà tempestivamente, in sede di prossima variazione di bilancio, procedere al necessario accantonamento al fondo perdite» si legge nel documento.

Il comune di Ancona ha partecipazioni dirette in Ancona Entrate S.r.l. (100%); Ancona Servizi S.p.A, l’ex M&P Mobilità e Parcheggi S.p.A. (100%); Anconambiente S.p.A. (90,52%); Viva Servizi S.p.A. (39,94%); Viva Energia S.p.A. (39,94%); Marche Teatro S.c.a.r.l. (46,51%); Conerobus S.p.A. (53,63%, di cui 20,28% azioni ordinarie e 33,35% azioni privilegiate); Ce.Mi.M S.c.p.A. (2,70%); Flag Marche Centro S.c.a.r.l. (6,47%); Marina Dorica S.p.A. (4,60%). Il Comune ha invece partecipazioni indirette in Sogenus S.p.A. (indiretta di Anconambiente S.p.A., 22,40%); Tirana Acqua S.c.a.rl. in liquidazione (indiretta di Viva Servizi S.p.A., 3,9%); Consorzio Zona Palombare S.c.a.l. in liquidazione (indiretta di Viva Servizi S.p.A., 0,56%); Edma Reti Gas S.r.l. (indiretta di Viva Energia S.p.A., 21,97%); Estra S.p.A. (indiretta di Viva Energia S.p.A., 3,9%).

ANCONAMBIENTE S.P.A Il bilancio 2023 si è chiuso con un utile di esercizio di 796.375 euro, si evidenzia nella relazione allegata al riequilibrio di bilancio. Il budget 2024 è stato predisposto facendo riferimento ad un arco temporale di 12 mesi, pur in presenza delle proroghe dei contratti di servizio di igiene ambientale sino alla data del 30 giugno 2024 e presenta con un margine operativo (Valore della Produzione al netto dei Costi della Produzione) positivo, in crescita rispetto all’esercizio precedente.

CONEROBUS S.P.A. – La società non ha ancora approvato il bilancio dell’esercizio 2023. I bilanci del triennio 2019-2021 sono stati chiusi in utile, mentre la gestione 2022, com’è noto, ha chiuso con una perdita di 4.430.030 euro dovuta alla riduzione della vendita dei titoli di viaggio, a seguito delle mutate abitudini dell’utenza nel periodo post pandemia; agli aumento dei costi dei carburanti, del gas per autotrazione solo parzialmente compensato da misure di ristoro pubblico, la cui quantificazione non è ancora completamente definita; alla mancanza dei ristori che potrebbero compensare gli extra costi in modo analogo a quanto accaduto nel periodo pandemico. Nell’assemblea dell’8 maggio 2023 gli azionisti hanno dato corso ad un aumento di capitale sociale a pagamento, che consentirà di garantire e mantenere l’equilibrio finanziario e patrimoniale della Società, nonché di dare piena e compiuta applicazione al piano industriale approvato dal C.d.A.

Ce.M.I.M. S.c.p.A. in liquidazione – La società è controllata dalla società Interporto Marche S.P.A., che esercita la direzione e coordinamento e partecipa al capitale della società con la titolarità di 3.337.457 azioni, pari ad una partecipazione di controllo del 85,19%. Il bilancio 2023 si è chiuso con una perdita di 64.701 euro a causa delle spese legali di soccombenza (61.296 euro) nelle cause in corso.

MARCHE TEATRO S.c.a.r.l. – Il bilancio 2023 si è chiuso con un utile di 291.235 euro ed il CdA sottolinea che, nonostante la complessità del contesto geopolitico e del quadro economico generale, la società ha intrapreso tutte le azioni che hanno consentito, già in un solo esercizio, il ripiano della perdita conseguita nel 2022. Il budget 2024, trasmesso in data 3 gennaio 2024, si presenta in equilibrio.

ANCONA SERVIZI S.p.A. (ex M&P Mobilità & Parcheggi S.p.A.) – Il bilancio 2023 si è chiuso con un utile di 599.803 euro interamente destinato a dividendo. Il budget 2024 non è ancora stato trasmesso.

MARINA DORICA S.p.A. La società è soggetta alla attività di direzione e di coordinamento da parte del Consorzio Vanvitelli S.p.A., società che ne detiene il 91,03% del capitale sociale. Il bilancio 2023 presenta un risultato positivo di 166.728 euro. Il budget 2024 è stato approvato in equilibrio.

ANCONA ENTRATE S.r.l. Il bilancio di esercizio 2023 si è chiuso con un utile di 82.857 euro e il budget 2024 è stato approvato in equilibrio.

VIVA SERVIZI S.P.A. – La redditività aziendale è da ritenersi molto soddisfacente, – si sottolinea nella relazione – alla luce dell’attuale contesto macroeconomico, di mercato, della regolazione sempre più stringente e delle specificità del settore di operatività dell’azienda, si evidenzia nella relazione al bilancio e anche il budget 2024 si presenta in equilibrio.

VIVA ENERGIA S.p.a. – Viva Energia è una holding di partecipazioni, costituita il 13 dicembre 2021 che, per il tramite delle sue due partecipate, è presente prevalentemente nel settore dell’energy. «L’amministratore unico evidenzia una valutazione assolutamente positiva sullo stato di salute della società nell’ottica della misurazione del rischio di crisi, gli indicatori non manifestano, in nessuno di essi, andamenti anomali tali da prefigurare situazioni di rischiosità attuale e soprattutto prospettiche» specifica la relazione.

FLAG MARCHE CENTRO S.c.a.r.l. Il Flag Marche Centro s.c.a.r.l., svolge esclusivamente l’attività di promozione dello sviluppo locale di tipo partecipativo, i suoi obiettivi principali sono quelli di valorizzare, creare occupazione, attrarre giovani e promuovere l’innovazione in tutte le fasi della filiera dei prodotti controllo equilibri finanziari della pesca e dell’acquacoltura, promuovendo il benessere sociale, il patrimonio culturale nelle zone di pesca, sostenere la diversificazione, all’interno o all’esterno della pesca commerciale. Durante il 2023 la società ha concluso con esito positivo l’attività prevista nella precedentemente programmazione Feamp 2014-2020. L’intera somma assegnata al Flag è stata spesa per raggiungere tutti gli obiettivi previsti e, a seguito di regolare rendicontazione, è stata integralmente erogata dall’organismo intermedio Regione Marche. Il bilancio 2023 si è chiuso in equilibrio.

CONSORZIO GORGOVIVO La situazione reddituale è positiva ma limitata, come evidenziato dall’andamento degli indici (Roi – Roe) nel triennio considerato. Il budget 2024 si presenta in equilibrio.

CONSORZIO ZIPA in liquidazione Il 2023 rappresenta il nono anno di gestione liquidatoria del Consorzio. La giunta regionale ha prorogato l’incarico al Commissario liquidatore fino al 31 maggio 2025. Il Consorzio Zipa, sulla base dell’ultima relazione trasmessa dal commissario liquidatore, il 24 marzo 2023, alla giunta regionale, presenta una situazione debitoria, rilevata al momento dell’avvio della procedura di valutazione, pari a 9.657.998,20 euro, le disponibilità liquide presso conti correnti bancari, giacenti al 31 dicembre 2022 sono pari a 2.587.122,77 euro e per fronteggiare la posizione debitoria e giungere al suo risanamento è necessario ricorrere al patrimonio immobiliare cedibile, il cui valore è stato stimato, tramite perizia, in 13.524.896 euro. Il commissario liquidatore ha chiesto l’autorizzazione a procedere al riavvio delle procedure di vendita tramite l’indizione di aste pubbliche on line dei beni immobili e mobili del Consorzio.

FONDAZIONE TEATRO DELLE MUSE Gli indici di redditività aziendale, tutti negativi, confermano una situazione gestionale in perdita. «Il Consiglio di Amministrazione afferma che pur essendosi chiuso l’esercizio in perdita, il bilancio è stato predisposto nel presupposto della continuità aziendale, in considerazione della sostenibilità dei debiti almeno per i 12 mesi successivi alla data di chiusura del bilancio, evidenziando tuttavia che sono state attivate tutte le procedure per un costante monitoraggio al fine di individuare eventuali segnali di crisi di impresa che possano portare a squilibri di carattere permanente nella struttura economico-finanziaria della Fondazione» si legge nella relazione. Il budget 2024 è stato presentato in equilibrio.

FONDAZIONE ORCHESTRA REGIONALE DELLE MARCHE Il Bilancio 2023 si chiude con un utile di 3.088 euro. Il valore degli indici di redditività, presenta, nel triennio considerato, valori contenuti, ma positivi. La solidità della fondazione, ovvero l’equilibrio nel lungo periodo, tra la struttura del patrimonio (impieghi) e quella finanziaria della fondazione (fonti di finanziamento), che mancava totalmente nel 2013 è stata raggiunta negli anni successivi (grado di copertura delle immobilizzazioni con valori superiori alla unità).

FONDAZIONE MARCHE CULTURA Il bilancio 2023 si chiude con un utile di 7.227 euro. I ricavi della fondazione sono rappresentati quasi esclusivamente da contributi in conto esercizio, in prevalenza riconosciuti dalla Regione Marche.

FONDAZIONE LE CITTÀ DEL TEATRO – Il Comune di Ancona, come noto, è rimasto l’unico socio della Fondazione. Non si hanno ancora informazioni sul bilancio 2023 da parte del commissario straordinario. Il Commissario dovrà presentare entro il 30 novembre 2024 agli uffici regionali la documentazione utile per l’attivazione del procedimento di estinzione, finalizzato alla liquidazione dell’ente, non rilevandosi, per i motivi evidenziati, ragioni che possano sostenere la scelta di ulteriori dilazioni.

FONDAZIONE SEGRETARIATO PERMANENTE I.A.I. – Il bilancio di previsione 2024 è stato approvato dal Consiglio di amministrazione in data 20 dicembre 2023 con un avanzo di 2.860,83 euro, sulla base dell’avanzo di pre-consuntivo 2023 di 119.845,83 euro. Il rendiconto 2023 era in approvazione il 17 luglio 2024. Il revisore sottolinea che tra le entrate del bilancio di previsione 2024 figura il contributo del socio Ministero degli affari Esteri di 300.000 euro, in linea con il passato e che le spese risultano coerenti con la struttura organizzativa, ma fa presente che il risultato fotografa un ente in equilibrio ma che di fatto raggiunge tale equilibrio nel 2024 con il rischio di “intaccare” il fondo di dotazione già ridotto e ricostituito in sede di approvazione del bilancio preventivo 2023 nella cifra di 40.000 euro.

FONDAZIONE DELL’OSPEDALE G. SALESI Il conto economico 2023 si chiude con un avanzo gestionale positivo di 2.747 euro, analogamente agli esercizi precedenti. Per il 2024 la Fondazione si propone di mantenere i livelli delle attività di raccolta fondi conseguiti nel 2023 al fine di potenziare i progetti in corso, con l’obiettivo di mantenere inalterati gli equilibri finanziari dell’ente. La struttura finanziaria e patrimoniale dell’Ente, afferma il CdA si conferma solida anche per il 2023: il capitale circolante netto si attesta ad un valore pari a 430.401 euro.

ASSOCIAZIONE FONDO MOLE VANVITELLIANA L’esercizio 2023 si chiude con un risultato economico positivo di euro 33.749 pari all’utile di esercizio evidenziato dal bilancio economico-patrimoniale ed un patrimonio netto di 57.270 euro. L’Associazione ha pertanto conseguito un positivo equilibrio economico-finanziario, risultato di un’attenta e oculata gestione dell’attività.

ENTE PARCO REGIONALE DEL CONERO – Il rendiconto 2023 chiude con un risultato positivo, ma non bisogna dimenticare – ricorda la relazione – che per un funzionamento normale dell’ente occorre avere la garanzia nell’anno precedente della copertura delle spese incomprimibili, oltre alla necessità di fondi per gli investimenti per il monitoraggio e il controllo dello stato di conservazione degli habitat di interesse comunitario, la manutenzione delle infrastrutture utili alla fruizione ecosostenibile del Parco, il servizio di vigilanza e controllo ambientale a beneficio della collettività. I contributi di parte regionale pari a 563.259,03 euro, principale fonte di entrata corrente, sono stati riconosciuti per 313.663,72 euro con decreto dirigenziale del 20 settembre 2023, a copertura, in parte, delle spese incomprimibili quota fissa e poi con successivo atto del 24 novembre 2023, in fase di assestamento di bilancio della Regione Marche, per 249.595,31 euro , a copertura sia delle spese incomprimibili quota fissa che variabile.

MUSEO TATTILE STATALE “OMERO” Il bilancio consuntivo 2023, approvato dal Comitato di Direzione del Museo, ai sensi dell’art. 9 della convenzione Comune di Ancona – Ministero della Cultura, presenta prevalentemente attività a breve termine, in particolare consistenti sono i crediti per contributi riconosciuti dal Ministero della Cultura (2.618 mila euro). Il Museo Omero deve ancora riscuotere i contributi relativi agli esercizi 2017-2018-2019-2020, oltre al contributo spettante per l’anno 2023. Nel 2023 il risultato di gestione è positivo per 22.396 euro. Il bilancio previsionale 2024 è in equilibrio.

A.M.A.T. Associazione Marchigiana Attività Teatrali Gli indici di redditività aziendale (Roe, Roi e Ros) presentano valori positivi nel periodo 2021- 2023. L’indice di liquidità primaria mostra una situazione di equilibrio, in quanto l’attivo a breve, escluso il magazzino, riesce a coprire l’integrale richiesta di restituzione dei debiti a breve scadenza.

ASSOCIAZIONE FORUM DELLE CITTÀ DELL’ADRIATICO E DELLO IONIO – L’ultimo rendiconto finanziario trasmesso dall’Associazione è quello relativo all’esercizio 2022, che presenta un avanzo di 60.244 euro. L’Associazione non ha trasmesso né il rendiconto dell’esercizio 2023, né il bilancio di previsione 2024.

(Redazione CA)

 

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