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Osimo piange Maria Antonietta Canapa,
stimata insegnante ed ex assessore

LUTTO – Se n’è andata all’età di 90 anni ad Isernia. E’ stata una stimata maestra elementare e una donna impegnata in politica e nei progetti culturali della città come presidente di ‘Teatro Aperto’. Nel 2006 le era stata conferita la civica benemerenza. L’addio domani in cattedrale

Maria Antonietta Canapa, alla cerimonia delle Civiche Benemerenze 2006

 

L’insegnamento ai bambini e i progetti artistico-culturali come vocazione ed espressione di ricca vena di creatività. L’impegno della vita politica e amministrativa della città come missione di una vita spesa a favore degli altri. Ha contribuito a scrivere alcune pagine della storia contemporanea di Osimo Maria Antonietta Canapa, maestra elementare di intere generazioni di osimani, donna impegnata in politica, consigliere comunale e poi assessore, e in progetti culturali come presidente di ‘Teatro Aperto’. Se n’è andata a 90 anni ad Isernia, dove viveva da circa due anni con la nipote Gea. Aveva abitato per decenni nella sua casa di via Porta Musone, sotto i Tre Pini, in centro storico. Aveva lasciato la città senzatesta, qualche anno fa, dopo la morte della sorella Giuseppina, anche lei docente di scuola elementare, per condividere le sue giornate prima con la famiglia della nipote Giovanna a Castelfidardo e poi l’altra nipote in Molise, entrambe figlie di Giuseppina. Per il suo impegno a 360 gradi, il comune di Osimo nel 2006 le aveva assegnato la civica benemerenza, ritenendola un «punto di riferimento per generazioni di osimani…. – veniva specificato nelle motivazioni – Per aver dimostrato ampia disponibilità e grande spirito di collaborazione a tutte le iniziative culturali e sociali promosse dalle Amministrazioni che hanno retto la città, proponendosi sovente anch’ella come organizzatrice e coordinatrice di qualificati progetti culturali, culminati nella presidenza dell’Associazione Teatro Aperto».

Il funerale di Maria Antonietta Canapa sarà celebrato domani, lunedì 5 luglio, alle ore 16.30, nella cattedrale di San Leopardo a Osimo. Tante le attestazioni di affetto giunte alla famiglia in queste ore di sofferenza. «Apprendo la triste e inaspettata notizia della scomparsa della cara Maria Antonietta Canapa, una vita spesa nella scuola come benvoluta e apprezzatissima maestra elementare di tante generazioni di osimani. – scrive il presidente del Consiglio Stefano Simoncini – Impegnata nella vita politica e culturale osimana è stata consigliere comunale e assessore ma soprattutto instancabile presidente e animatrice per decenni dell’associazione culturale Teatro Aperto. In questa veste ho collaborato con lei per i molti anni nei quali ho ricoperto il ruolo di assessore alla cultura e poi sindaco di Osimo. Donna d’altri tempi, sempre elegante, garbata e gentile, seria e appassionata della vita cittadina, ebbe la Civica Benemerenza nel 2006 per la grande attività professionale, amministrativa e volontaristica spesa a favore della città. A nome mio personale e dell’intero Consiglio comunale esprimo le più sentite condoglianze ai suoi familiari» chiude Simoncini.

Anche il Lions Club Osimo attraverso le parole del presidente Alfredo Pasqualini e di tutti i soci del Lions Club Osimo, si stringe attorno la famiglia «della nostra ex socia Maria Antonella Canapa. Una donna che ha fatto dell’impegno per gli altri la sua ragione di vita, soprattutto nel modo della scuola, nella politica e nel sociale, nella cultura sostenendo l’attività teatrale osimana per lungo tempo. Un grande esempio per tutti. Apprezzatissima maestra elementare di tante generazioni di osimani. Sempre assertiva, gentile, risoettosa, garbata ed appassionata della vita cittadina».

Gilberta Giacchetti, presidente dell’Istituto Campana, dedica un ringraziamento di cuore alla maestra, come ex alunna. «Con immenso dispiacere e tristezza ho appreso che ci ha lasciato Maria Antonietta Canapa, la mia maestra e di centinaia di osimani. Ha cresciuto generazioni e generazioni di ragazzi e ragazze con la sua cultura di insegnante, sapienza, saggezza, sempre innovativa con una visione del ruolo di insegnante che guardava non solo a trasmetterti i valori della cultura, della conoscenza, ma ha sempre cercato di stimolare nei ragazzi le proprie qualità perchè ognuno desse il meglio di se stesso, condividendo con gli altri i successi e le sconfitte, per guardare insieme al futuro. – scrive Giacchetti – Una donna che ha dedicato la sua vita all’insegnamento a 360 gradi con passione dedizione e amore. Quanti ricordi si affastellano nelle mente e tornano a quel periodo, la scuola elementare a cui ho sempre riconosciuto le basi culturali e relazionali che mi hanno sempre accompagnato nella vita. Ogni mattina come prima azione a scrivere la data nel nostro quaderno, che accompagnava la giornata: Montetorto…..19….E poi giu’ a parlar di numeri (che numero c’è tra lo zero e l’uno per insegnarci le frazioni), leggere storie, scrivere storie, fare esperimenti, parlare di attualità, praticare sport….Ricordo uno dei suoi giudizi su me: “desiderosa di migliorare se stessa e gli altri” una sorta di monito di andare sempre avanti mettendo tutte le proprie capacità, ma camminando con gli altri insieme e per la comunità. Ma non è stata solo una insegnante ma un pilastro della nostra comunita’ per l’impegno politico (consigliere comunale, assessore, presidente consiglio di quartiere ), culturale (Teatro Aperto…) e la sua costante presenza e disponibilità a lavorare per la città di Osimo» conclude il messaggio di cordoglio di Gilberta Giacchetti.

Maria Antonietta Canapa riceve nel 2010 il diploma di socia benemerita dell’Avis Osimo

L’Avis sezione comunale di Osimo ricorda infine che «tra i tanti ruoli ricoperti possiamo ricordare Maria Antonietta Canapa anche quello di socia Benemerita dell’Avis Comunale di Osimo. Nel 2010, infatti, l’allora Consiglio Direttivo le conferì la qualifica di Benemerita per aver contribuito, con il proprio sostegno, allo sviluppo morale e materiale dell’Associazione. Grazie Maria Antonietta per quanto fatto per tutti noi, riposa in pace».

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